Legge Regionale 6 giugno 2017, n. 19

Riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettere a) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, e modifica all’articolo 38 della legge regionale 31 dicembre 2016, n. 40 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017 e bilancio pluriennale 2017-2019 della Regione Puglia - legge di stabilità regionale 2017)



Art. 1

Riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettere a) ed e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126.


1. Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 73, comma 1, lettere a) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 delle legge 5 maggio 2009, n. 42), come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, sono riconosciuti legittimi i debiti di cui alle seguenti lettere a), b), c), d), e), f), g), h):
a) il debito fuori bilancio, riconosciuto ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a) del d.lgs. 118/2011, derivante dalla sentenza del Tribunale di Brindisi n. 1761/2016, pubblicata il 12 ottobre 2016, dell’importo complessivo di euro 17.652,89. Al finanziamento della spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla presente lettera a) si provvede, mediante imputazione al bilancio del corrente esercizio, come segue: le somme dovute a titolo di spese procedimentali e legali troveranno copertura negli stanziamenti del competente capitolo come segue: missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo 1317 “Oneri per ritardati pagamenti, Spese procedimentali e legali” euro 17.652,89;
b) il debito fuori bilancio, riconosciuto ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del d.lgs. 118/2011, derivante dalla determinazione dei compensi professionali, per un importo complessivo euro 13.254,62, relativi ai contenziosi di seguito elencati: contenzioso n. 723/09/B, Tribunale di Brindisi, Sezione lavoro, euro 6.230,32; contenzioso n. 2998/07/SH, TAR Bari, euro 3.881,99; contenzioso n. 155/09/GI, Tribunale Bari, Sezione lavoro, euro 1.707,93; contenzioso n. 2699/08/GA, Tribunale di Lecce, Sezione lavoro, euro 1.434,38. Al finanziamento di cui alla presente lettera b) si provvede: con imputazione alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo 1312 “Spese per competenze professionali dovute a professionisti esterni relativi a liti, arbitrati e oneri accessori”, previa variazione in diminuzione, in termini di competenza e cassa, di pari importo della missione 20, programma 1, titolo 1, capitolo 1110091“Fondo di riserva per la definizione delle partite potenziali dell’Avvocatura”;
c) il debito fuori bilancio, riconosciuto ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e) del d.lgs. 118/2011, derivante dalle attività di consulenza svolte dal dott. Francesco Cuddemi e inerenti l’estensione dell’incarico di “Esperto senior a supporto del Segretariato tecnico congiunto” nell’ambito del Programma di cooperazione territoriale europea Grecia-Italia CBC 2007-2013 per il periodo gennaio/agosto 2016, approvata dal Comitato di sorveglianza del programma, per un importo di euro 26.200,00. Al finanziamento della spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla presente lettera c) si provvede con imputazione alla missione 19, programma 2, titolo 1, sui capitoli 1085614 “Finanziamento Spese per Consulenze, Quota U.E. Programma Interreg V A Grecia-Italia 2014-2020” per euro 22.270,00 e alla missione 19, programma 2, titolo 1, capitolo n. 1085714 “Finanziamento Spese per Consulenze, Cofinanziamento Nazionale Programma Interreg V A Grecia-Italia 2014-2020” per euro 3.930,00 che presentano la necessaria disponibilità;
d) il debito fuori bilancio, riconosciuto ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a) del d.lgs. 118/2011, derivante dalla sentenza n. 1317/2015 del Giudice del lavoro di Brindisi nel giudizio Summa Saverio/RP e successivo atto di pignoramento presso terzi fino ad assegnazione delle somme, di euro 51.011,86. Al finanziamento della spesa di cui alla presente lettera d) si provvede, per la somma di euro 25.067,72 mediante imputazione alla missione 9, programma 4, titolo 1, capitolo 131091 “Spese per la gestione degli impianti irrigui regionali, compresi oneri per transazioni giudiziali e sentenze Lr. 15/1994, oneri da contenzioso”; per la somma di euro 8.857,49 mediante imputazione alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo di spesa del bilancio corrente n. 1316 “Oneri per ritardati pagamenti. Quota rivalutazione”; per la somma di euro 13.452,76 mediante imputazione alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo di spesa del bilancio corrente 1315 “Oneri per ritardati pagamenti. Quota interessi”; per la somma di euro 3.633,89, attraverso imputazione alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo di spesa del bilancio corrente n. 1317 “Oneri per ritardati pagamenti. Spese procedimentali e legali”;
e) i debiti fuori bilancio, riconosciuti ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del d.lgs. 118/2011, relativi al pagamento di competenze professionali in ottemperanza a sentenze esecutive: Commissione tributaria provinciale di Bari n. 244/8/13, così come modificata dalla sentenza della Commissione tributaria regionale di Bari n. 169/5/16, Cino Teresa c/ Regione Puglia; sentenza Commissione tributaria provinciale di Lecce n. 3938/5/2014, Centonze Silvio c/ Regione Puglia; sentenza Commissione tributaria provinciale di Lecce n. 843/5/2016, Centonze Silvio c/ Regione Puglia; decreto ingiuntivo n. 2073/2016 del Giudice di pace di Taranto,, Di Febo Giacinto c/ Regione Puglia; sentenza della Commissione tributaria regionale di Bari n. 260/2017 Franciosi Vincenzo c/ Regione Puglia; sentenza Commissione tributaria provinciale di Bari n. 92/16/08 Alemanno Lina c/ Regione Puglia; sentenza Commissione tributaria provinciale di Bari n. 588/2017, Bonavita Maria Pia c/ Regione Puglia; sentenza Commissione tributaria provinciale di Bari n. 1816/9/2015 Mastrodonato Severo Pio C/ Regione Puglia; ordinanza Commissione tributaria provinciale di Bari n. 574/2017, Montigelli Michele c/ Regione Puglia; sentenza Commissione tributaria provinciale di Bari n. 1382/16, Polignano Paolo c/ Regione Puglia; sentenza Commissione tributaria provinciale di Bari n. 1638/16, Polignano Paolo c/ Regione Puglia; sentenza Commissione tributaria provinciale di Bari n. 3755/2016, Montigelli Michele c/ Regione Puglia. Al finanziamento del debito di cui alla presente lettera e) si provvede con imputazione al bilancio corrente per euro 4.107,67  alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo di spesa 1317 “Oneri per ritardati pagamenti. Spese procedimentali e legali” e per euro 123,68 alla missione 1, programma 4, titolo 1, capitolo 3840 “Sgravi e rimborso di quote indebite ed inesigibili di imposte e tasse di competenza regionale”;
f) il debito fuori bilancio, riconosciuti ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del d.lgs. 118/2011, derivante dall’ordinanza di assegnazione resa dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Bari, avv. Mastropasqua, nel giudizio avente n. 2329/15 RGE, che condanna l’Amministrazione regionale al pagamento dell’importo complessivo di euro 1.805,77 a titolo di sorte capitale e spese procedimentali e legali, contenzioso n. 10114/05/DL. Al finanziamento della spesa complessiva di euro 537,74, derivante dal debito fuori bilancio di cui alla presente lettera f) con riferimento alle sole spese procedimentali e legali, si provvede con imputazione alla missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo 1317 “Oneri per ritardati pagamenti spese procedimentali e legali”; quanto al debito di euro 1.268,03 relativo alla sorte capitale si è già provveduto all’imputazione nel bilancio regionale 2016 con determinazione dirigenziale n. 57 del 30 dicembre 2016, missione 1, programma 3, titolo 1, capitolo 1110097 “Oneri rivenienti  dalla regolarizzazione delle carte contabili;
g) il debito fuori bilancio, riconosciuti ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del d.lgs. 118/2011, derivante dalla sentenza n. 3217/2016 dell’8 giugno 2016, pubblicata il 6 settembre 2016, emessa dal Tribunale regionale delle acque pubbliche, presso la Corte d’appello di Napoli, dell’importo totale di euro 13.004,00. Al finanziamento della spesa derivante dal debito fuori bilancio di cui alla presentelettera g) si provvede, per la sorte capitale pari a euro 6.307,61 mediante  variazione in diminuzione in termini di competenza e cassa della missione 20, programma 3, titolo 1, macroaggregato 10, capitolo 1110090 “Fondo per la definizione delle partite potenziali”, piano conti finanziari (p.c.f.) 1.10.01.99 e, pari variazione in aumento in termini di competenza e cassa della missione 1, programma 11, titolo 1, macroaggregato 3, p.c.f. 1.03.02.99, capitolo 1318 “Spesa finanziata con prelievo somme dal capitolo 1110090, fondo di riserva per la definizione delle partite potenziali” del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2017. Per le altre spese, imputando alla missione 1, programma 11, titolo 1, macroaggregato 10, p.c.f. 1.10.05.04, la somma di euro 754,58 al capitolo 1315 “Oneri per ritardati pagamenti, quota interessi del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2017; la somma di euro 586,61 al capitolo 1316 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2017 “Oneri per ritardati pagamenti quota rivalutazione”; la somma di euro 5.355,20 al capitolo 1317 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2017 “Oneri per ritardati pagamenti spese procedimentali e legali”;
h) il debito fuori bilancio, riconosciuto ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del d.lgs. 118/2011, derivante da ordinanza del Tribunale di Bari, prima Sezione, del 29 marzo 2016, depositata in cancelleria il 30 marzo 2016, dell’importo complessivo di euro 5.431,58. Al finanziamento della spesa di cui alla lettera h) si provvede, con imputazione ai pertinenti capitoli del bilancio corrente come segue:
le somme dovute a titolo di spese procedimentali e legali trovano copertura negli stanziamenti dei competenti capitoli: missione 1, programma 11, titolo 1, capitolo 1317 “Oneri per ritardati pagamenti. Spese procedimentali e legali” euro 5.431,58.
 



Art. 2

Modifica all’articolo 38 della legge regionale 31 dicembre 2016, n. 40


1. All’articolo 38, della legge regionale 31 dicembre 2016, n. 40 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017 e bilancio pluriennale 2017-2019 della Regione Puglia - legge di stabilità regionale 2017) è apportata la seguente modifica:
a) al comma 1, le parole: “ditta ITALSCAVI SPA per la realizzazione dei centri pilota per il turismo di Vieste e di Otranto”, sono sostituite dalle seguenti: “S.p.A. Astaldi per la realizzazione della strada regionale n. 6”.



Disposizioni finali


La presente legge è dichiarata urgente e sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione ai sensi e per gli effetti dell’articolo 53, comma 1, della legge regionale 12 maggio 2004, n° 7 “Statuto della Regione Puglia” ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.
E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della Regione Puglia.