Regolamento Regionale 6 aprile 2005, n. 22 Approvazione definitiva regolamento attuativo "Interventi per l'ampliamento dell'offerta turistico ricettiva della regione Puglia" di cui all'Accordo di Programma Quadro (Realizzazione di interventi a sostegno dello sviluppo locale)(1) (2)
(1) La l.r. 45/2012, art.
41 così dispone: “1. In considerazione della particolare gravità della crisi
economica che ha colpito anche il sistema produttivo regionale pugliese, le
imprese beneficiarie delle agevolazioni di cui alle misure 4.1, Pia PIT, 4.05, 4.14
e 4.18, nonché del regolamento regionale 6 aprile 2005, n. 22 (Approvazione
definitiva regolamento attuativo “interventi per l’ampliamento dell’offerta
turistico-ricettiva della Regione Puglia” di cui all’Accordo di Programma-
Quadro - Realizzazione di interventi a sostegno dello sviluppo locale), il cui
provvedimento di concessione sia stato adottato nel periodo di programmazione
del POR Puglia 2000-2006, non sono più tenute al rispetto degli obblighi
derivanti dal calcolo degli indicatori utilizzati per la formazione delle
graduatorie. Sono fatti salvi i provvedimenti amministrativi già adottati.” (2) Vedi, anche, la Delib.G.R. 23
aprile 2012, n. 797 (allegata).
IL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE - Visto lart. 121 della Costituzione, così come
modificato dalla legge costituzionale 22 novembre 1999 n. 1, nella parte in cui
attribuisce al Presidente della Giunta Regionale l emanazione dei regolamenti
regionali.
- Vista la Delibera di Giunta Regionale n 374 del
15/03/2005 di adozione del Regolamento suddetto.
EMANA
Il seguente Regolamento:
Art. 1RISORSE DISPONIBILI
La dotazione finanziaria disponibile destinata allagevolazione dei progetti presentati a valere sul presente Regolamento ammonta a euro 52,0 milioni, di cui euro 41,0 milioni da destinare ai programmi di investimento di cui alla lettera a) dellarticolo 4 del presente Regolamento ed euro 11,0 milioni da destinare ai programmi di investimento di cui alla lettera b) dellarticolo 4 del presente Regolamento.
Le disponibilità finanziarie potranno essere modificate dalla Giunta Regionale in funzione di variazioni generate da eventuali rimodulazioni, sopravvenienze e da eventuali ulteriori fondi che a qualunque titolo si rendessero successivamente disponibili.
Art. 2SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere alle agevolazioni di cui al presente Regolamento le Piccole e Medie Imprese che svolgono attività turistico - alberghiera.
Le predette imprese, alla data di sottoscrizione del modulo di domanda, devono essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese; devono, inoltre, trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non trovandosi in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria.
Le domande presentate dalle imprese individuali, non ancora operanti alla data di sottoscrizione del modulo di domanda possono essere istruite e proposte per le agevolazioni anche in assenza delliscrizione al registro delle imprese, purché le stesse imprese siano titolari di partita IVA. In ogni caso per questi ultimi soggetti liscrizione al registro deve avvenire ed essere tempestivamente comprovata entro e non oltre la trasmissione della documentazione finale di spesa.
Tutti i soggetti che richiedono le agevolazioni devono trovarsi in regime di contabilità ordinaria o optare per tale regime con effetto dal periodo dimposta successivo a quello di presentazione della domanda o a quello in cui cade la data di avvio a realizzazione del programma se successiva.
Ai fini del presente Regolamento è definita piccola e media limpresa che: 1) ha meno di 95 dipendenti, 2) ha un fatturato annuo non superiore a 15 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10,1 milioni di euro, 3) è in possesso del requisito di indipendenza, come definito alla successiva lettera i);
è definita piccola limpresa che: 1) ha meno di 20 dipendenti, 2) ha un fatturato annuo non superiore a 2,7 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 1,9 milioni di euro, 3) è in possesso del requisito di indipendenza, come definito alla successiva lettera i). I requisiti di cui ai precedenti numeri 1), 2) e 3) sono cumulativi, nel senso che tutti e tre devono sussistere. Ai fini di cui sopra: a) il numero dei dipendenti, lammontare del fatturato e del totale di bilancio vengono rilevati come somma dei valori riferiti allimpresa considerata ed alle altre eventuali di cui la stessa detenga, anche indirettamente, il 25% o più del capitale o dei diritti di voto; b) il capitale e i diritti di voto sono detenuti indirettamente dallimpresa considerata qualora siano detenuti per il tramite di una o più altre imprese il cui capitale o i cui diritti di voto sono posseduti per il 25% o più dallimpresa considerata medesima; c) le quote di capitale e i diritti di voto vengono rilevati, ai fini di cui sopra, alla data di presentazione del Modulo di domanda; d) il periodo di rilevazione del numero di dipendenti, del fatturato annuo e del totale di bilancio è lesercizio sociale relativo allultimo bilancio approvato o, per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, lesercizio sociale relativo allultima dichiarazione dei redditi presentata prima della data di presentazione del Modulo di domanda; e) per le imprese che, alla data di presentazione del Modulo, risultino costituite da non oltre un anno ovvero non abbiano ancora approvato il primo bilancio o presentato la prima dichiarazione dei redditi, i suddetti parametri sono rilevati a tale data ad eccezione del fatturato, che non viene preso in considerazione; f) il numero di dipendenti occupati corrisponde al numero di unità-lavorative-anno (ULA), cioè al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante lesercizio di riferimento di cui alla precedente lettera d), mentre i lavoratori a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA; per dipendenti occupati si intendono quelli a tempo determinato o indeterminato, iscritti nel libro matricola dellimpresa, compreso il personale in G.I.G. e con esclusione di quello in C.I.G.S.; i dipendenti occupati part-time sono conteggiati come frazione di ULA in misura proporzionale al rapporto tra le ore di lavoro previste dal contratto part-time e quelle fissate dal contratto collettivo di riferimento; g) per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, si intende limporto netto del volume daffari che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi rientranti nelle attività ordinarie della società, diminuiti degli sconti concessi sulle vendite nonché dellimposta sul valore aggiunto e delle altre imposte direttamente connesse con il volume daffari; h) per le imprese che alla data di cui alla precedente lettera c) sono in regime di contabilità semplificata e/o sono esonerate dalla redazione del bilancio, il valore dellattivo patrimoniale e quello del fatturato sono desunti dallultima dichiarazione dei redditi presentata; il primo, in particolare, è desunto sulla base del prospetto delle attività e delle passività redatto con i criteri di cui al DPR n. 689/74 ed in conformità agli artt.2423 e seguenti del codice civile; i) è considerata indipendente limpresa il cui capitale o i diritti di voto non siano detenuti per il 25% o più da una sola impresa o congiuntamente (semplice somma delle quote di partecipazione o dei diritti di voto) da più imprese di dimensioni superiori; per la determinazione della dimensione di tali ultime imprese si applicano i medesimi criteri utilizzati per limpresa considerata; non vanno a tal fine computate le società di investimenti pubblici, le società di capitali di rischio o gli investitori istituzionali, a condizione che questi non esercitino alcun controllo individuale o congiunto sullimpresa considerata; questultima è comunque indipendente qualora il capitale sia disperso in modo tale che risulti impossibile determinare da chi è detenuto e limpresa stessa dichiari di poter legittimamente presumere la sussistenza delle condizioni di indipendenza; l) per società di investimenti pubblici si intende la società la cui attività e struttura è definita dallart. 154 del T.U. delle leggi sulle Imposte Dirette del 29.1.1958, n. 645, ed al cui capitale lo Stato e/o gli Enti pubblici partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 50%; si intende a capitale di rischio la società che investe il proprio capitale in titoli azionari, senza limiti di tempo ed ai soli fini della remunerazione che detti titoli offrono in relazione allandamento economico dellimpresa cui gli stessi si riferiscono; per investitori istituzionali si fa riferimento agli enti ed agli organismi che, per legge o per statuto, sono tenuti ad investire, parzialmente o totalmente, i propri capitali in titoli o beni immobili (per esempio, i fondi di investimento, le compagnie di assicurazione, i fondi pensione, le banche, ecc.); m) qualora le quote di capitale sociale o i diritti di voto di una piccola impresa siano detenuti per il 25% o più da imprese di grandi dimensioni, limpresa considerata assume la dimensione della grande, a prescindere dalle eventuali quote detenute da medie imprese; n) qualora la predetta soglia del 25% sia raggiunta o superata sommando le quote detenute dalle medie imprese e quelle detenute dalle grandi, la piccola impresa considerata assume la dimensione della media.
Il programma dinvestimento deve essere organico e funzionale, avere validità economica e finanziaria e riguardare una unità locale, ubicata nella Regione Puglia, e di cui i soggetti richiedenti abbiano la piena disponibilità per lo svolgimento di unattività tra quelle ammesse dal presente Regolamento.
Per unità locale si intende la struttura, anche articolata su più immobili fisicamente separati ma prossimi, finalizzata allo svolgimento dellattività ammissibile alle agevolazioni, dotata di autonomia produttiva, tecnica, organizzativa, gestionale e funzionale.
Entro la data di chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni il soggetto richiedente deve comprovare di avere la piena disponibilità del suolo e, ove esistenti, degli immobili dellunità locale ove viene realizzato il programma, rilevabile da idonei titoli di proprietà, diritto reale di godimento, locazione, anche finanziaria, o comodato, anche nella forma di contratto preliminare di cui allarticolo 1351 del codice civile. Alla predetta data, gli atti o i contratti relativi ai detti titoli di disponibilità devono risultare già registrati, anche in ossequio a quanto disposto dallart. 18 del D.P.R. n. 131/1986 - T.U. sullimposta di registro, potendo, tuttavia, la registrazione intervenire successivamente solo nei casi in cui la stessa viene effettuata per il tramite di un pubblico ufficiale. In tale ultimo caso, la registrazione e, ove previsto dalla legge, la trascrizione, devono essere comunque comprovate dallimpresa entro e non oltre 30 giorni lavorativi dalla chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni. La registrazione e/o la trascrizione oltre il suddetto termine comporta la nullità della domanda.
Qualora la piena disponibilità dellimmobile sia legata ad una concessione demaniale, entro la data di completamento dellattività istruttoria il soggetto richiedente deve comprovare di avere ottenuto la concessione demaniale di durata compatibile con lobbligo di mantenimento dellinvestimento incentivato (cinque anni dalla data di entrata in funzione).
Art. 3LOCALIZZAZIONE I programmi di investimento agevolabili devono riferirsi ad unità locali ubicate nel territorio della Regione Puglia.
Art. 4INVESTIMENTI AGEVOLABILI
I programmi di investimento agevolabili possono riguardare: a) programmi di realizzazione di nuove unità locali destinate allesercizio dellattività ricettiva alberghiera di cui allart. 3 della L.R. n. 11 dell11 febbraio 1999. Sono, pertanto, esclusi i programmi di investimento riguardanti lampliamento, lammodernamento, la riconversione, la riattivazione o il trasferimento di unità locali esistenti, così come definiti dalla Circolare MICA n. 900516 del 13 dicembre 2000 e successive modificazioni ed integrazioni; b) programmi di investimento connessi ad impianti per il gioco del golf. In tale ambito, pertanto, sono agevolabili le spese relative a: - realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere di cui allart. 3 della L.R. n. 11 dell11 febbraio 1999, unitamente alla realizzazione di campi da golf dotati di 18 buche, comprensivi di club-house; - ampliamento di strutture ricettive alberghiere di cui allart. 3 della L.R. n. 11 dell11 febbraio 1999, connesse ad impianti, già esistenti, per il gioco del golf dotati di 18 buche, comprensivi di club-house.
Possono essere agevolati i programmi di investimento il cui importo, per il quale limpresa richiede nel modulo di domanda le agevolazioni, sia superiore a Euro 2,5 milioni.
Le agevolazioni di cui al successivo art. 6 del presente Regolamento saranno calcolate su un importo complessivo non superiore a euro 12,0 milioni.
I programmi di investimento possono prevedere anche servizi di consulenza per lacquisizione del marchio comunitario di qualità ecologica per le strutture di ricettività turistica, per la certificazione dei sistemi di qualità aziendale e di gestione ambientale secondo le norme ISO 9000, ISO 14001 ed EMAS, la progettazione di azioni di marketing e comunicazione aziendale. Le spese ammissibili per lacquisizione di detti servizi, fermo restando limporto complessivo di euro 12.000.000,00 in base al quale saranno calcolate le agevolazioni, non possono superare euro 100.000,00.
I programmi di investimento agevolabili possono includere, nellambito della realizzazione di una nuova unità locale, i cosiddetti servizi annessi, ossia le strutture o gli impianti attraverso i quali viene migliorata la qualità del servizio ricettivo offerto e che siano funzionalmente collegati alla struttura ricettiva principale ove viene svolta lattività ammissibile. Essi devono essere ubicati nello stesso comune della struttura principale o, qualora alla stessa adiacenti, anche in altro comune, ed essere gestiti dagli stessi soggetti della struttura ricettiva principale medesima.
A titolo puramente esemplificativo, per servizi annessi si intendono: piscine, ristoranti, bar, market, impianti sportivi, discoteche, sale da ballo, sale congressuali, impianti ricreativi, parcheggi e garage, centri benessere, approdi turistici, punti di ormeggio, attrezzature e servizi per la nautica, spiagge attrezzate, servizi termali, ecc.. Gli immobili oggetto del piano di investimenti dovranno essere conformi alle prescrizioni tecniche della L. 13/89 e del D.M. 236/89, in materia di abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati.
Ciascuna domanda di agevolazioni deve essere correlata ad un programma di investimenti che non può riguardare più di una sola unità locale e che deve essere organico e funzionale, da solo idoneo, cioè, a conseguire gli obiettivi produttivi, economici ed occupazionali prefissati dallimpresa ed indicati nella domanda di agevolazione. Uno stesso programma non può essere suddiviso in più domande di agevolazione. Allo scopo di evidenziare compiutamente le caratteristiche del programma e di consentirne la valutazione della validità tecnico-economico-finanziaria e lidoneità al conseguimento dei suddetti obiettivi, limpresa, in ottemperanza alle indicazioni della Commissione dellUnione Europea, deve corredare la domanda di agevolazione con il business plan. Si tratta di un piano strategico aziendale composto di due parti: una prima, descrittiva, concernente limpresa, il programma, lunità produttiva nellambito della quale il programma stesso viene realizzato e leventuale area produttiva da valutare; una seconda parte, analitica e numerica, che, con riferimento allimpresa nel suo complesso o, ove possibile o ritenuto più rappresentativo, all area produttiva da valutare, partendo da alcuni dati di base relativi all ultimo bilancio consuntivo, sviluppi i prospetti relativi agli stati patrimoniali, ai conti economici ed ai flussi finanziari, per ciascuno degli esercizi successivi fino a quello a regime. A tal fine: - per ultimo bilancio consuntivo si intende lultimo bilancio approvato prima della data di presentazione del business plan. Tuttavia, qualora a tale data limpresa disponga di un bilancio definitivo ancorché non approvato, o, relativamente allesercizio in corso, di un preconsuntivo affidabile, entrambi, a seconda del caso, possono essere assunti quale ultimo bilancio consuntivo; in ogni caso lesercizio al quale si riferisce lultimo bilancio consuntivo deve comunque essere quello che precede o che coincide con lesercizio di avvio a realizzazione; - per area produttiva da valutare si intende il sottosistema aziendale minimo identificabile per il quale sussistano entrambe le seguenti condizioni: 1) è possibile identificare gli specifici costi e ricavi e, quindi, calcolare il relativo risultato reddituale ed il relativo fabbisogno finanziario; 2) nellambito dello stesso si effettua interamente il programma di investimenti da agevolare che comunque, come indicato sopra, non può riguardare più di una sola unità produttiva. Il concetto di area produttiva da valutare viene introdotto al fine di consentire alle imprese una migliore esposizione, ed ai Soggetti Convenzionati una più compiuta e diretta valutazione, degli effetti derivanti sui conti economici e patrimoniali delle imprese stesse dalla realizzazione del programma proposto da imprese già in attività. Tale concetto va utilizzato nel caso in cui la struttura organizzativa, produttiva e logistica dellimpresa e le caratteristiche del programma proposto lo consentano. Pertanto, qualora ricorrano tutte le precedenti condizioni, risulta necessario individuare l area produttiva da valutare e descriverla dettagliatamente nella prima parte del business plan. L area produttiva da valutare, quindi, può essere contenuta allinterno dellunità produttiva, può coincidere con essa o può riguardare più unità produttive.
La parte descrittiva deve adeguatamente approfondire gli argomenti indicati in modo necessariamente sintetico nella Scheda Tecnica di cui in allegato al presente Regolamento. Particolare attenzione deve essere posta nella descrizione dellorganizzazione e del campo di attività dellimpresa, del programma di investimenti - con particolare riguardo alle ragioni che ne giustificano la realizzazione - del prodotto/servizio, del mercato di riferimento, dellorganizzazione dei fattori produttivi, delle tematiche ambientali. Devono essere rappresentate e adeguatamente documentate sia la solidità finanziaria dellimpresa stessa e, se del caso, anche dei soci, sia la reale capacità di fare fronte in modo affidabile alle esigenze tecniche ed agli impegni finanziari assunti, questi ultimi soprattutto con riferimento ad altri eventuali programmi temporalmente sovrapposti a quello da agevolare. Gli eventuali altri programmi temporalmente sovrapposti a quello da agevolare, devono essere puntualmente richiamati nella prima parte del business plan.
Al fine di agevolare la redazione di tale documento e di consentire criteri di valutazione uniformi da parte dei Soggetti Convenzionati, si fornisce in Allegato 3, un indice ragionato degli argomenti che devono essere contenuti nella prima parte del business plan, da adattare alle circostanze ed alle caratteristiche specifiche di ciascun programma.
Si precisa che i dati da rilevare ai fini di cui si tratta sono quelli riferiti allunità locale come definita allart. 2 del presente Regolamento, ovvero, secondo il caso, allarea produttiva da valutare, così come definita nel presente punto.
Art. 5Spese ammissibili (3)
Le spese ammissibili sono solo ed esclusivamente
quelle inserite in programmi di investimento avviati a partire dal giorno
successivo a quello di presentazione della domanda di agevolazioni. Non sono ammissibili le spese effettuate oltre i
ventiquattro mesi dalla data di adozione della concessione provvisoria delle
agevolazioni, salvo proroga. Qualora il programma non sia ultimato in
ventiquattro mesi dalla data di adozione della concessione provvisoria delle
agevolazioni, la Regione potrà autorizzare eccezionalmente, previa richiesta da
parte dellimpresa beneficiaria e su proposta del Soggetto Convenzionato - una
proroga per non oltre sei mesi una sola volta. La richiesta di proroga è inoltrata dallimpresa
al Soggetto Convenzionato almeno quattro mesi prima della scadenza dei
ventiquattro mesi. Il Soggetto Convenzionato trasmette entro 30 giorni dal
ricevimento allAssessorato Turismo e Sport - Settore Turismo detta richiesta, a
mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o a mano, accompagnata dal proprio
motivato parere al riguardo. La proroga si intende concessa qualora
lAssessorato non esprima il proprio parere entro 30 giorni dal ricevimento del
parere da parte del Soggetto Convenzionato. Non possono essere agevolate spese effettuate
successivamente al termine di cui sopra. Si considerano, pertanto, revocate
parzialmente le agevolazioni afferenti i titoli di spesa datati successivamente
ai termini di ultimazione prescritti, comprensivi della eventuale proroga, fatta
salva ogni ulteriore determinazione conseguente alle verifiche sulleffettivo
completamento del programma e sul raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Ai fini di cui sopra, la data di effettuazione
della spesa è quella del relativo titolo ancorché quietanzato o pagato
successivamente. I pagamenti dei titoli di spesa non possono
essere regolati per contanti, ma devono essere effettuati da parte dellimpresa
beneficiaria esclusivamente tramite bonifico utilizzando specifico conto
corrente dedicato al progetto su cui verranno accreditate tra laltro le risorse
di spettanza delle imprese legate alla realizzazione del programma di
investimento e i previsti apporti di mezzi finanziari a titolo di capitale e di
finanziamento a m/l termine; pena lesclusione del relativo importo dalle
agevolazioni. A tal fine limpresa beneficiaria dovrà
documentare di aver aperto tale conto prima della data di avvio del programma e
dovrà darne comunicazione al Soggetto Convenzionato utilizzando lo schema
allegato (allegato 5). Lerogazione delle agevolazioni è subordinato al
ricevimento della suddetta comunicazione. Le spese ammissibili riguardano in generale:
a) studi e progettazione. La voce comprende:
- studi di fattibilità
tecnico-economico-finanziaria;
- studi di valutazione di impatto ambientale;
- progettazioni ingegneristiche di opere murarie
ed assimilate ed impianti generali e specifici;
- direzione lavori;
- collaudi di legge;
- oneri per concessioni edilizie;
- indagini geognostiche;
i) Le spese di cui alla presente lettera a) sono
agevolabili fino ad un massimo del 5% dellinvestimento complessivo agevolabile;
b) macchinari, impianti, attrezzature varie ed
arredi (incluse anche le spese relative a corredi, stoviglie e posateria purché
iscritte nel libro dei cespiti ammortizzabili), nuovi di fabbrica, compresi
quelli necessari allattività amministrativa dellimpresa, con esclusione di
quelli relativi allattività di rappresentanza; c) sistemi informativi di gestione della
ricettività turistica, con priorità per le applicazioni di tipo telematico:
- acquisto licenze software funzionali allo
sviluppo di applicazioni software specifiche;
- consulenze specialistiche per lo sviluppo di
sistemi informativi aziendali;
- consulenze specialistiche per lo sviluppo di
applicazioni su rete, per lo sviluppo di contenuti multimediali, per la gestione
delle prenotazioni e delle transazioni;
- realizzazione di reti LAN a servizio della
clientela;
d) opere murarie ed assimilate, impiantistica
connessa, sistemazioni del suolo e infrastrutture specifiche aziendali, relative
agli interventi oggetto dellinvestimento nel limite del 70% dellinvestimento
complessivo agevolabile;
ii) La spesa relativa allacquisto di un
immobile esistente non è ammissibile alle agevolazioni; e) suolo aziendale;
iii) Le spese relative allacquisto del suolo,
di cui alla presente lettera, sono ammesse nel limite del 10% dellinvestimento
complessivo agevolabile; iv) Le spese relative allacquisto del suolo, di
cui alla lettera e), di proprietà di uno o più soci dellimpresa richiedente le
agevolazioni o, nel caso di soci persone fisiche, dei relativi coniugi ovvero di
parenti o affini dei soci stessi entro il terzo grado, sono ammissibili in
proporzione alle quote di partecipazione nellimpresa medesima degli altri soci;
la rilevazione della sussistenza delle predette condizioni, con riferimento sia
a quella di socio che a quella di proprietario, che determinano la
parzializzazione della spesa, va effettuata a partire dai dodici mesi precedenti
la data di presentazione del Modulo di domanda. Le predette spese relative alla
compravendita tra due imprese non sono ammissibili qualora, a partire dai dodici
mesi precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda, le imprese
medesime si siano trovate nelle condizioni di cui allarticolo 2359 del codice
civile o siano state entrambe partecipate, anche cumulativamente, per almeno il
venticinque per cento, da medesimi altri soggetti; tale ultima partecipazione
rileva, ovviamente, anche se determinata in via indiretta. A tal fine va
acquisita una specifica dichiarazione del legale rappresentante dellimpresa
richiedente le agevolazioni o dal suo procuratore speciale resa ai sensi degli
articoli 47 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche e
integrazioni (allegato 6); v) Le spese relative allacquisto di beni in
valuta estera possono essere ammesse alle agevolazioni per un contro valore in
euro pari allimponibile ai fini IVA e, più specificatamente, quello riportato
sulla bolletta doganale dimportazione. Riguardo alle spese per servizi di consulenza
finalizzati allacquisizione del marchio comunitario di qualità ecologica per le
strutture di ricettività turistica, alla certificazione dei sistemi di qualità
aziendale e di gestione ambientale secondo le norme ISO 9000, ISO 14001 ed EMAS,
alla progettazione di azioni di marketing e comunicazione aziendale, sono
ammissibili le spese di consulenza, esterne allazienda, che risultino essere
strettamente connesse a detti interventi. Gli interventi ammessi a contributo non devono
presentare carattere di continuità e/o periodicità e non devono essere connessi
alle normali spese di funzionamento delle imprese. Gli interventi ammissibili sono: 1. Certificazione del sistema qualità aziendale
secondo la normativa ISO9000, Edizione 2000.
Lintervento deve prevedere: a) lo sviluppo del Sistema di Qualità Aziendale
secondo la normativa ISO9000; b) il conseguimento della certificazione del
Sistema Qualità Aziendale rilasciata da uno degli organismi accreditati a
livello nazionale, o a livello internazionale in accordo ai criteri di mutua
riconoscibilità.
Sono ammessi i costi per: - servizi di consulenza specialistica per lo
sviluppo e implementazione del Sistema Qualità Aziendale secondo la normativa
ISO9000.
- Servizi di prove di laboratorio funzionali
alla certificazione. - Consulenze per laddestramento del personale,
nel limite del 30% dellinvestimento complessivo relativo allintervento di
certificazione. - Audit ispettivi dellEnte di certificazione e
rilascio del certificato.
La mancata certificazione, non giustificata da
cause eccezionali di forza maggiore, comporterà la revoca del beneficio previsto
per questo intervento. Non sono ammessi i costi per il mantenimento
della certificazione del Sistema Qualità (sia di consulenza che dellente di
certificazione). 2. Certificazione del sistema di gestione
ambientale secondo la normativa 14001
Lintervento deve prevedere: a) lo sviluppo del Sistema di Gestione
Ambientale secondo la normativa ISO 14001; b) il conseguimento della certificazione del
Sistema di gestione Ambientale rilasciata da uno degli organismi accreditati a
livello nazionale, o a livello internazionale in accordo ai criteri di mutua
riconoscibilità.
Sono ammessi i costi per: - servizi di consulenza specialistica per lo
sviluppo e implementazione Sistema Gestione ambientale secondo la normativa ISO
14001. - Servizi di prove di laboratorio funzionali
alla certificazione. - Consulenze per laddestramento del personale,
nel limite del 30% dellinvestimento complessivo relativo allintervento di
certificazione. - Audit ispettivi dellEnte di certificazione e
rilascio del certificato.
Considerato che limpegno ad aderire, entro
lesercizio a regime del programma proposto, al sistema di gestione ambientale
conforme alla norma UNI EN ISO 14001 comporta lassegnazione di un punteggio ai
sensi dellarticolo 11 del presente regolamento, la mancata certificazione, non
giustificata da cause eccezionali di forza maggiore, comporterà, ai sensi
dellarticolo 16 la revoca totale del contributo relativo allintero programma
di investimenti. Non sono ammessi i costi per il mantenimento
della certificazione del Sistema Gestione Ambientale (sia di consulenza che
dellente di certificazione). 3. Certificazione del sistema di gestione
ambientale secondo la normativa EMAS-2.
Lintervento deve prevedere: a) lo sviluppo del Sistema di Gestione
Ambientale secondo la normativa EMAS-2; b) il conseguimento della certificazione del
Sistema di gestione Ambientale rilasciata da uno degli organismi accreditati a
livello nazionale, o a livello internazionale in accordo ai criteri di mutua
riconoscibilità.
Sono ammessi i costi per: - Servizi di consulenza specialistica per lo
sviluppo e implementazione Sistema Gestione Ambientale secondo la normativa
EMAS-2. - Servizi di prove di laboratorio funzionali
alla certificazione. - Consulenze per laddestramento del personale,
nel limite del 30% dellinvestimento complessivo relativo allintervento di
certificazione. - Audit ispettivi dellEnte di certificazione e
rilascio del certificato.
Considerato che limpegno ad aderire, entro
lesercizio a regime del programma proposto, al sistema di gestione ambientale
conforme al regolamento EMAS (1836/93) e successive modificazioni comporta
lassegnazione di un punteggio ai sensi dellarticolo 11 del presente
regolamento, la mancata certificazione, non giustificata da cause eccezionali di
forza maggiore, comporterà, ai sensi dellarticolo 16 la revoca totale del
contributo relativo allintero programma di investimenti. Non sono ammessi i costi per il mantenimento
della certificazione del Sistema EMAS (sia di consulenza che dellente di
certificazione). 4. Marchio di qualità ecologica (ECOLABEL).
Lintervento deve prevedere lottenimento della
certificazione ambientale ECOLABEL secondo la normativa Comunitaria e nazionale
di riferimento (Regolamento CE n. 1980/2000 pubblicato sulla GUCE n.
L237, Decisione 2003/287/CE). Sono ammessi i costi di: - Consulenza tecnica di assistenza alla adozione
del sistema di gestione per il marchio comunitario di qualità ecologica
ECOLABEL. - Servizi di prove di laboratorio sui prodotti
oggetto della adozione del marchio di qualità ecologica ECOLABEL. - Consulenze per laddestramento del personale,
nel limite del 30% dellinvestimento complessivo relativo allintervento di
certificazione. - Costi di rilascio del marchio di qualità
ecologica Ecolabel da parte della Sezione Ecolabel del Comitato Ecolabel e
Ecoaudit del Ministero dellAmbiente.
Considerato che limpegno ad ottenere
lassegnazione, entro lesercizio a regime del programma proposto, del Marchio
comunitario di qualità ecologica comporta lassegnazione di un punteggio ai
sensi dellarticolo 11 del presente regolamento, la mancata assegnazione, non
giustificata da cause eccezionali di forza maggiore, comporterà, ai sensi
dellarticolo 16 la revoca totale del contributo relativo allintero programma
di investimenti. Non sono ammessi i costi per il mantenimento del
Marchio di qualità ecologica ECOLABEL (sia di consulenza che dellorganismo di
certificazione). 5. Progettazione di strumenti di promozione e
comunicazione aziendale.
Sono ammissibili i costi di consulenza per la
progettazione di strumenti di promozione, quali: - brochure; - cataloghi; - CD rom; - siti internet.
Tutte le spese sopra elencate sono ammesse al
netto dellI.V.A. Ai fini dellammissibilità, le spese devono
essere supportate da fatture e documenti fiscalmente equipollenti. Sono comunque escluse dalle agevolazioni le
seguenti spese: 1. le spese per imposte e tasse, fatta eccezione
per gli oneri doganali relativi ai beni ammissibili in quanto costi accessori
dei beni stessi e, in quanto tali, capitalizzati; 2. le spese notarili; 3. lacquisto di mezzi mobili targati; 4. le spese relative allacquisto di scorte;
5. le spese relative allacquisto di macchinari,
impianti ed attrezzature usati; 6. le spese di pura sostituzione; 7. le spese di funzionamento in generale; 8. le spese in leasing; 9. tutte le spese non capitalizzate; 10. le spese sostenute con commesse interne di
lavorazione, anche se capitalizzate; 11. i titoli di spesa nei quali limporto
complessivo imponibile dei beni agevolabili sia inferiore a 516,46 euro.
Per le tipologie di spesa assoggettate a
limitazioni, o divieti o che sono oggetto di specifiche normative comunitarie,
si applica quanto stabilito dalle normative dellUnione Europea. Per consentire unagevole ed univoca
individuazione fisica dei macchinari, impianti di produzione ed attrezzature
maggiormente rilevanti oggetto di agevolazioni, in sede di accertamento
sullavvenuta realizzazione del programma di investimenti, di controlli,
ispezioni e di monitoraggio di cui allart. 17 del presente regolamento,
limpresa deve attestare la corrispondenza delle fatture e degli altri titoli di
spesa, con il macchinario, limpianto o lattrezzatura stessa. A tal fine il
legale rappresentante dellimpresa deve rendere, ai sensi del D.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445, articoli 38, 47 e 76 , una specifica dichiarazione
corredata di apposito elenco, utilizzando lo schema di cui allallegato 7 ed il
prospetto di cui allallegato 8. La dichiarazione può essere resa anche da un
procuratore speciale, nel qual caso deve essere prodotta anche la relativa
procura o copia autentica della stessa. I beni fisici elencati devono essere
riscontrabili attraverso lapposizione, sui beni stessi, di una specifica
targhetta riportante in modo chiaro ed indelebile il numero con il quale il bene
medesimo è stato trascritto nellelenco ed il numero di progetto coincidente con
la sigla ed il numero di protocollo attribuito dal Soggetto Convenzionato sulla
domanda relativo al progetto nel quale è inserito il bene; a tal fine si può
fare riferimento anche al numero di matricola assegnato dal fornitore. Qualora
non si faccia riferimento a questultimo, ciascun bene deve essere identificato
attraverso un solo numero dellelenco e non può essere attribuito lo stesso
numero di riferimento a più beni. Dal momento che limpresa può essere soggetta
a controlli ed ispezioni fin dalla fase istruttoria, lelenco dei beni di cui si
tratta deve essere predisposto allavvio del programma ed aggiornato in
relazione a ciascun acquisto o alleventuale dismissione dei beni trascritti,
riportando, in questultimo caso, nellapposita colonna, ai fini della verifica,
gli elementi comprovanti la data della dismissione medesima (fattura di vendita,
bolla relativa al trasporto, fattura o documento interno relativi allo
smontaggio, ecc.). Se lelenco dei beni è composto da più pagine, queste devono
essere numerate progressivamente, timbrate e firmate dal legale rappresentante o
suo procuratore speciale. La dichiarazione di cui si tratta deve essere resa
dallimpresa, su richiesta del personale incaricato degli accertamenti, dei
controlli o delle ispezioni, allegando alla stessa lelenco di cui sopra. La
mancata o incompleta tenuta di dette scritture può dare luogo, previa
contestazione, alla revoca totale o parziale delle agevolazioni.
(3) Con Delib.G.R. 23 ottobre 2007, n. 1743 sono state approvate le modalità di applicazione delle disposizioni di cui al presente articolo.
Art. 6INTENSITÀ DI AIUTO
Le agevolazioni concedibili, che verranno calcolate tenendo conto degli importi complessivi massimi indicati nel precedente articolo 4 del presente Regolamento, consistono in: - un contributo in c/impianti, nella misura massima del 30% ESN; - un contributo in conto interessi nella misura massima del 15% ESL, per la riduzione degli oneri finanziari connessi allaccensione di un mutuo necessario alla copertura totale dellinvestimento agevolabile. Lammontare del mutuo ammissibile al contributo in conto interessi sarà determinato quale differenza tra linvestimento agevolabile e la somma dei mezzi propri (min. 25% e max. 35%) e del contributo in ESN. Il contributo in conto interessi viene riconosciuto in misura pari allInterest Rate Swap (Euribor 6 mesi versus tasso fisso) in euro a 10 anni, rilevato alla data di pubblicazione del presente Regolamento sulla pagina ISDA - FIX2 del circuito Reuters, maggiorato dell1%. Tale contributo non può essere superiore al tasso effettivamente applicato dallIstituto di Credito concedente il mutuo né, per quanto ovvio, allammontare del contributo massimo concedibile (15% ESL).
Il mutuo dovrà presentare obbligatoriamente le seguenti caratteristiche: - durata massima: 10 anni di cui max 2 di preammortamento ed utilizzo; - tasso: fisso pari allInterest Rate Swap (Euribor 6 mesi versus tasso fisso) in euro a 10 anni, rilevato il giorno precedente la data di stipula del mutuo stesso sulla pagina ISDA - FIX2 del circuito Reuters, maggiorato di uno spread; - piano di ammortamento: francese a rate costanti semestrale.
Tale contributo è messo a disposizione dalla Regione Puglia in forma attualizzata (lattualizzazione di detti interessi è effettuata sulla base del tasso applicato al mutuo), in ununica soluzione, attraverso lIstituto Convenzionato, che provvederà a liquidare e pagare il contributo alla banca concedente il mutuo (qualora non coincida con lIstituto Convenzionato) dietro richiesta del soggetto beneficiario in data comunque successiva a quella delleffettiva erogazione totale del mutuo.
La banca concedente il mutuo provvederà ad accreditare al beneficiario il suddetto contributo attualizzato, rivalutato al tasso applicato per lattualizzazione del contributo, solo dopo il regolare pagamento della rispettiva rata in scadenza sulla base del piano di ammortamento previsto dal contratto di mutuo stipulato.
Così come stabilito nel successivo art. 16 del presente Regolamento, nel caso di revoca il contributo in conto interessi deve essere restituito alla Regione tramite lIstituto Convenzionato. A tale scopo il contratto di mutuo dovrà obbligatoriamente prevedere la seguente clausola contrattuale: Le parti si danno reciprocamente atto che il presente contratto di mutuo beneficia delle agevolazioni in conto interessi di cui allarticolo 6 del Regolamento Attuativo della Misura Interventi per lampliamento dellofferta turistico ricettiva della regione Puglia, complessivamente pari a euro...............”
Qualora la Regione Puglia, ai sensi e per gli effetti di quanto disciplinato dal suddetto Regolamento, revochi le agevolazioni concesse, la (mutuante) è autorizzata sin da ora dalla (azienda beneficiaria) a restituire le quote di contributo in conto interessi che residuano dal semestre in corso alla data di emanazione del provvedimento di revoca fino alla scadenza contrattuale del presente atto. Analogamente, in caso di estinzione anticipata parziale o totale del mutuo la (mutuante) è autorizzata sin da ora dalla (azienda beneficiaria) a restituire le quote di contributo in conto interessi che residuano dal semestre in corso alla data di estinzione fino alla scadenza contrattuale del presente atto.
La (mutuante) dispone il trasferimento delle quote di contributo revocate con valuta pari alla data del provvedimento di revoca o dellestinzione parziale/totale del mutuo.
Lintensità di aiuto calcolata in ESN e ESL non potrà in ogni caso eccedere, complessivamente quella prevista o approvata dalla Commissione UE, nel rispetto del massimale di aiuto stabilito per la Puglia dalla carta degli aiuti a finalità regionale.
Gli aiuti non possono essere erogati in nessun caso a imprese in crisi ai sensi degli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà.
Per lattualizzazione delle spese del programma, si applica un unico tasso, e cioè quello in vigore alla data di avvio a realizzazione del programma medesimo, espresso con due cifre decimali. Il tasso di attualizzazione da applicare è quello fissato con decreto del Ministro dellindustria, del commercio e dellartigianato, sulla base delle indicazioni della Commissione europea che pubblica il predetto tasso su Internet allindirizzo http://europa.eu.int/comm/competition/state_aid/others/reference_rates.html.
Ai fini della concessione provvisoria delle agevolazioni, qualora alla data della stessa il programma di investimenti sia ancora da avviare a realizzazione, si applica, in via presuntiva, il tasso in vigore alla data della concessione medesima.
Art. 7COPERTURA FINANZIARIA DEGLI IMPEGNI Il soggetto richiedente dovrà cofinanziare liniziativa attraverso un apporto di mezzi propri in misura non inferiore - in valore nominale - al 25% e non superiore al 35% dellimporto dellinvestimento agevolabile espresso in valore assoluto. Qualora linvestimento complessivamente ammesso sia superiore, in rapporto alla tipologia dello stesso, allimporto massimo indicato nel precedente articolo 4 del presente Regolamento, il proponente deve dimostrare la capacità di fornire copertura totale allinvestimento complessivamente ammesso, attraverso la dimostrazione di disponibilità di mezzi propri e/o di disponibilità di finanziamenti concessi da parte di una o più istituzioni finanziarie. A tal fine il Soggetto Convenzionato dovrà deliberare e/o acquisire delibera a concedere, allimpresa richiedente le agevolazioni, finanziamenti a medio-lungo termine in relazione al programma di investimento complessivo.
Estratto di tale deliberazione - che dovrà in ogni caso contenere un chiaro riferimento al progetto agevolato - andrà trasmessa in allegato alla Relazione istruttoria da parte del Soggetto Convenzionato alla Regione Puglia - Assessorato Turismo e Sport - Settore Turismo.
Lapporto di mezzi propri è costituito dagli aumenti del capitale sociale e/o dai conferimenti dei soci in conto aumento del capitale stesso, deliberati, ad eccezione delle ditte individuali, dai competenti organi sociali entro la prima erogazione dei contributi e versati, anche da parte delle ditte individuali, in ununica o più soluzioni, a partire dallanno solare di presentazione del Modulo di domanda e fino alla data dellultimo titolo di spesa ammissibile. Nel caso in cui allatto dellemissione della determina di concessione linvestimento risulti ultimato, gli impegni ed i versamenti potranno essere effettuati nellanno di emissione di detta determina.
Ai fini dellerogazione della prima quota a titolo di anticipazione non è obbligatorio, da parte dellimpresa beneficiaria, dimostrare lavvenuto versamento della corrispondente quota di capitale proprio, ma è sufficiente limpegno ad apportare il capitale proprio in una o più delle forme consentite.
Nel caso in cui, nel corso dei suddetti anni solari, limpresa produca utili o effettui ammortamenti anticipati e li accantoni in un apposito fondo del patrimonio netto per tutta la durata del programma, gli stessi possono essere presi in considerazione, in sostituzione dei versamenti dei suddetti aumenti e/o conferimenti, al netto delle eventuali perdite prodotte anno per anno nello stesso periodo e non ripianate, purché risultino da bilanci approvati o, secondo il caso, da dichiarazioni dei redditi presentate. Lammontare di detti utili e/o ammortamenti, nonché delle eventuali perdite non ripianate, relativi allanno solare di ultimazione del programma, viene preso in considerazione in proporzione ai mesi dello stesso anno solare interessati dal programma medesimo. Qualora alla data della presentazione della documentazione finale di spesa limpresa non disponga di bilanci approvati o, secondo il caso, di dichiarazioni dei redditi presentate relativi ad esercizi interessati dal periodo di realizzazione del programma, il Soggetto Convenzionato effettua le verifiche e redige la relazione sullo stato finale del programma di investimenti di cui al successivo Art. 13 (documentazione di spesa e collaudo) del presente regolamento sulla base dei bilanci approvati o delle dichiarazioni dei redditi presentate.
Le delibere relative ai suddetti aumenti, conferimenti e/o accantonamenti, ovvero una specifica dichiarazione del legale rappresentante dellimpresa nel caso di ammortamenti anticipati, devono esplicitamente fare riferimento al programma agevolato o da agevolare al quale gli stessi sono destinati; tali indicazioni possono essere perfezionate anche successivamente alle delibere stesse, e comunque entro la prima erogazione delle agevolazioni, attraverso una specifica delibera in tal senso di assemblea ordinaria.
Qualora una delibera o una dichiarazione riguardi più programmi, la stessa deve indicare, oltre al riferimento suddetto, anche le singole quote destinate a ciascun programma. Ai fini di cui sopra: - leventuale accantonamento al fondo sovrapprezzo azioni relativo ad un aumento di capitale sociale viene computato come capitale proprio investito nel programma in proporzione alla quota parte dellaumento stesso utilmente considerato; - gli aumenti di capitale sociale e/o i conferimenti dei soci in c/aumento del capitale sociale possono essere realizzati, oltre che con apporto di mezzi freschi, anche mediante conversione di finanziamenti dei soci, prestiti obbligazionari ed altri debiti assimilabili e/o mediante utilizzo di utili di bilancio rilevabili dal bilancio approvato o dalla dichiarazione dei redditi presentata relativi allesercizio precedente quello di presentazione del Modulo di domanda, nella misura in cui le poste utilizzate non abbiano concorso ad assicurare il preesistente equilibrio finanziario di cui nel seguito. Per ottenere la prima erogazione del contributo in conto impianti limpresa beneficiaria, ad eccezione di quella individuale, deve produrre al Soggetto Convenzionato, qualora non già prodotta in fase istruttoria, la documentazione, indicata al seguente articolo 13, utile a comprovare limpegno ad apportare il capitale proprio in una o più delle forme consentite, fino al raggiungimento dellammontare complessivo eventualmente indicato nella specifica condizione riportata nel provvedimento di concessione. Inoltre, ai fini delle erogazioni, escluso lerogazione della prima quota a titolo di anticipazione, limpresa beneficiaria deve produrre al Soggetto Convenzionato la documentazione utile a comprovare lavvenuto versamento e/o accantonamento per la prima, di almeno un terzo, e per la seconda di almeno due terzi del suddetto ammontare complessivo.
In dettaglio: - la prima quota, nella misura del 50% del contributo assentito, può essere erogata alleffettiva realizzazione della corrispondente parte degli investimenti a fronte di titoli di spesa regolarmente pagati e quietanzati, oppure a titolo di anticipazione, previa presentazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa in favore della Regione Puglia irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta, di importo pari alla somma da erogare e di durata adeguata (Allegato 9); lerogazione della prima quota è comunque subordinata alla presentazione al Soggetto Convenzionato della copia del contratto di mutuo relativo al finanziamento da destinare al programma ammesso; - la seconda quota, nella misura massima del 40% del contributo ammesso, può essere erogata alleffettivo completamento dellinvestimento ammesso; le principali condizioni per lerogazione sono che le fatture siano pagate e quietanzate nella misura non inferiore al 90% dellinvestimento; che limpresa abbia interamente versato e/o accantonato, in una o più delle forme consentite, il capitale proprio di cui al primo capoverso del presente articolo; che sia certificato il completamento dellinvestimento stesso; - il saldo finale è erogato dopo lapprovazione degli atti di collaudo finale e della conseguente rideterminazione del contributo spettante. Le principali condizioni per lerogazione sono che le fatture siano pagate e quietanzate nella misura del 100% dellinvestimento. In ogni caso lapporto dei mezzi propri dovrà avvenire entro la data dellultimo titolo di spesa ammissibile di cui allart. 5 (spese ammissibili).
Il suddetto versamento dovrà essere effettuato, in base a quanto indicato allart. 5 del presente Regolamento, su specifico conto dedicato su cui si provvederà allerogazione delle quote di contributo ed al pagamento delle forniture.
Per quanto concerne le imprese individuali, il capitale proprio è pari alla somma delle variazioni del patrimonio netto risultanti dai bilanci relativi a ciascuno degli anni solari di realizzazione del programma.
Ai fini della verifica delle condizioni di ammissibilità di cui al primo capoverso del presente articolo, il Soggetto Convenzionato può prendere in considerazione lammontare indicato dallimpresa solo dopo aver valutato che il nuovo capitale proprio sia utilmente destinabile al programma e non, piuttosto, alla copertura di un preesistente squilibrio finanziario dellimpresa stessa. In tal senso il Soggetto Convenzionato, con riferimento allultimo bilancio approvato prima della presentazione del Modulo di domanda ed al relativo stato patrimoniale dellimpresa, redatto secondo gli artt. 2423 e seguenti c.c. o, per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, al relativo prospetto delle attività e passività, redatto con i criteri di cui al D.P.R. n. 689/74 ed in conformità ai suddetti artt. 2423 e seguenti c.c., deve rilevare se vi sia eccedenza di attività immobilizzate rispetto ai capitali permanenti. Per attività immobilizzate si intende la somma delle poste dellattivo patrimoniale di cui ai punti A (Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti), B (Immobilizzazioni) e C.II (Crediti), questultima limitatamente agli importi esigibili oltre lesercizio successivo; per capitali permanenti si intende la somma delle poste del passivo patrimoniale di cui ai punti A (Patrimonio netto), B (Fondi per rischi e oneri), C (Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato) e D (Debiti), questultima limitatamente agli importi esigibili oltre lesercizio successivo. Allorché tale eccedenza vi sia, il Soggetto Convenzionato, anche alla luce delleventuale nuovo assetto patrimoniale dellimpresa risultante in fase istruttoria, deve valutare lopportunità, ai fini del giudizio sullagevolabilità del programma, che limpresa stessa provveda o si impegni a provvedere in tempi brevi ed in modo adeguato, e comunque prima dellerogazione delle agevolazioni, a ricorrere ad uno o più dei seguenti strumenti per il ripristino dellequilibrio finanziario, da effettuare, comunque, entro la prima erogazione: a) aumenti del capitale sociale; b) conferimenti dei soci in c/aumento del capitale sociale; c) strumenti di raccolta anche presso i soci, in qualsiasi forma, purché previsti dallo Statuto e in linea con le apposite istruzioni della Banca dItalia; d) finanziamenti per il consolidamento dei debiti a breve; e) finanziamenti a fronte di fabbisogni estranei agli investimenti del programma da agevolare.
Gli strumenti di cui alle lettere c), d) ed e) devono avere durata non inferiore a cinque anni. Il Soggetto Convenzionato deve indicare nella propria istruttoria gli strumenti ai quali limpresa si è impegnata a ricorrere ed il relativo ammontare, in modo che la Regione Puglia possa compiutamente formulare latto di concessione provvisoria, le relative condizioni che limpresa stessa deve soddisfare ai fini dellerogazione delle agevolazioni. E poi compito del Soggetto Convenzionato verificare che limpresa abbia adempiuto a quanto previsto prima di erogare la prima delle quote di contributo anche a titolo di anticipazione.
Art. 8SOGGETTI CONVENZIONATI Le imprese presentano le istanze ad uno dei Soggetti Istruttori Convenzionati con la Regione Puglia per lattuazione del programma. Lelenco è riportato nellallegato 10.
Come risulta dal Manuale delle procedure allegato alla Convenzione sottoscritta dai diversi Soggetti Convenzionati e la Regione Puglia lattività istruttoria sarà articolata su diversi livelli di analisi: a) Ammissibilità della domanda in relazione ai requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dal Bando e dal Regolamento; b) Verifica di merito in relazione alla pertinenza e congruità delle spese richieste a finanziamento; c) Verifica di merito in relazione ai dati di base per lattribuzione dei punteggi relativi agli elementi di valutazione e per la formulazione della graduatoria.
Il Soggetto Convenzionato può richiedere, nel corso dellistruttoria, oltre che la rettifica dei soli errori materiali e irregolarità formali, anche precisazioni e chiarimenti ritenuti necessari per il completamento degli accertamenti istruttori, con una specifica, formale nota raccomandata con avviso di ricevimento.
Limpresa è tenuta a corrispondere in modo puntuale e completo alla richiesta con nota trasmessa con le medesime modalità, entro e non oltre 10 giorni solari dal ricevimento della richiesta medesima. In caso contrario la domanda si intende a tutti gli effetti decaduta e lAssessorato Turismo e Sport - Settore Turismo, tempestivamente informato dal Soggetto Convenzionato, ne da immediata e motivata comunicazione allimpresa interessata, con nota trasmessa per conoscenza anche al Soggetto Convenzionato.
Entro 90 giorni - pur in presenza di richiesta di integrazioni - dalla data di chiusura dei termini per la presentazione delle domande il Soggetto Convenzionato dovrà trasmettere le risultanze istruttorie allAssessorato competente.
Dal calcolo di cui sopra va escluso il mese di agosto (considerato a tutti gli effetti di sospensione dellattività istruttoria).
I Soggetti Convenzionati trasmetteranno allAssessorato Turismo e Sport - Settore Turismo: o le schede istruttorie da cui si dovranno evincere gli elementi di base affinché lAssessorato elabori le graduatorie di merito. Eventuale richiesta di ulteriori 30 giorni per la definizione della istruttoria delle domande acquisite, deve essere prodotta con tempestività da parte dei Soggetti Convenzionati al Responsabile di Misura e al dirigente del settore competente per materia; o in allegato alle risultanze estratto della delibera del Soggetto Convenzionato contenente il previsto impegno alla concessione del finanziamento a medio/lungo termine per la copertura finanziaria del piano di investimento complessivo o estratto della delibera di altro Istituto di credito che concede al soggetto beneficiario finanziamenti a medio-lungo termine in relazione al programma di investimento complessivo; o elenco delle domande per le quali è stato verificato il possesso dei requisiti, elenco delle domande per le quali è stato verificato il non possesso dei requisiti ed elenco delle imprese che hanno rinunciato alla concessione degli aiuti; o nota contenente i dati proposti per il calcolo degli indicatori (secondo uno schema conforme allallegato n. 11), così come eventualmente rettificati in sede istruttoria; copia di tale nota verrà inoltrata a cura dellAssessorato alle imprese per le quali listruttoria si è conclusa con esito positivo. Le risultanze istruttorie dei Soggetti Convenzionati devono concludersi con un giudizio positivo o negativo sullagevolabilità del programma.
In caso di giudizio negativo il Soggetto Convenzionato ne deve fornire circostanziate motivazioni affinché lAssessorato Turismo e Sport - Settore Turismo provveda a comunicare il diniego delle agevolazioni alle imprese interessate. LAssessorato si riserva di effettuare verifiche anche a campione sulle domande proposte, in qualsiasi fase delliter procedurale.
Art. 9Spese ed oneri a carico dellimpresa.
Sono a carico del soggetto beneficiario gli
oneri relativi allistruttoria, da riconoscere al Soggetto Convenzionato
prescelto per listruttoria dellistanza di agevolazione. Dette spese devono
essere versate dallimpresa istante su un conto appositamente aperto dal
Soggetto Convenzionato, allatto di presentazione della domanda tramite bonifico
bancario, a pena di inammissibilità. I conti correnti sono riportati nellelenco
dei Soggetti Convenzionati (allegato 10).
Il bonifico bancario deve riportare la seguente
causale: Interventi per lampliamento dellofferta turistico ricettiva della
regione Puglia.
Copia del bonifico bancario che attesti
lavvenuto pagamento delle spese istruttorie va allegata al Modulo di domanda.
Detti compensi, comprensivi di IVA, come da
convenzione stipulata tra la Regione Puglia e i diversi Soggetti Convenzionati,
non dovranno essere superiori agli importi di seguito indicato:
3.000 Euro per domande con investimenti a
partire da 2.500.000 Euro e inferiori a Euro 5.000.000; 4.200 Euro per domande con investimenti
superiori a 5.000.000 Euro.
Qualora listruttoria riguardi una nuova
impresa, il compenso, in considerazione dei necessari maggiori e diversi
accertamenti, è incrementato di 120 Euro, comprensivi di IVA, per investimenti
inferiori a 5.000.000 Euro e di 240 Euro, comprensivi di IVA, per investimenti
pari o superiori a 5.000.000 Euro. A tal fine unimpresa viene considerata
nuova quando, alla chiusura dei termini di presentazione delle domande non può
esibire, in quanto non ne è ancora in possesso, i due bilanci approvati o le due
ultime dichiarazioni dei redditi presentate.
Per le domande, per le quali non sia effettuata
unattività istruttoria di natura tecnica, economica e finanziaria, il Soggetto
Convenzionato restituirà il compenso percepito, al netto delle spese sostenute
per lattività di ricezione che sono quantificabili in Euro 250 + IVA.
Tali importi saranno regolarmente fatturati dal
Soggetto Convenzionato allimpresa ad avvenuta pubblicazione della graduatoria
sul Bollettino Ufficiale.
Le spese relative alle istruttorie saranno
rimborsate dalla Regione alle imprese la cui domanda di agevolazioni sia ammessa
a contribuzione. Limpresa potrà richiedere il rimborso delle suddette spese
entro 30 giorni dallerogazione del saldo finale sul programma di investimenti
presentato ammesso a finanziamento.
Gli oneri dovuti alle attività di monitoraggio
in fase di realizzazione e gestione delle iniziative di impresa sono da
riconoscere al Soggetto Convenzionato dallAssessorato al Turismo e Sport.
Limpresa dovrà accollarsi per intero le spese
connesse allistruttoria, concessione e gestione del mutuo a M/L termine
previsto per la copertura finanziaria dellinvestimento (spese ed oneri
tecnico/notarili, tasse e spese assicurative).
Art. 10Presentazione della domanda.
Il Modulo di domanda per accesso allistruttoria
bancaria dovrà essere spedito al Soggetto Convenzionato prescelto tra i
nominativi di cui allelenco in allegato 10, esclusivamente allindirizzo
riportato in detto elenco, a mezzo lettera raccomandata A.R., pena lesclusione.
A tal fine dovrà essere unicamente utilizzato il
modulo approvato e pubblicato contestualmente al regolamento e riportato in
allegato 1, compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal legale rappresentante
dellimpresa o da un suo procuratore speciale secondo le modalità di seguito
esposte.
Alla domanda, pena lesclusione, dovrà essere
correlata la documentazione prevista allallegato 12.
Le domande di accesso dovranno pervenire entro
il 90° giorno dalla data di pubblicazione del successivo bando, relativo
al presente regolamento Attuativo, sul Bollettino Ufficiale della Regione
Puglia, in plico chiuso sul quale dovrà essere apposta, oltre la indicazione del
mittente, la dicitura Interventi per lampliamento dellofferta turistico
ricettiva della Regione Puglia.
La domanda di agevolazioni deve essere
necessariamente presentata ad uno solo dei Soggetti prescelto dallimpresa tra
quelli convenzionati con la Regione Puglia - a cui andranno corrisposti i
compensi di cui allart. 9 per leffettuazione dellistruttoria
tecnico-economico-finanziaria della domanda.
La domanda di agevolazione deve essere
presentata, entro i termini di cui al primo capoverso del presente articolo,
utilizzando il Modulo appositamente predisposto, il cui facsimile è riportato
nellallegato n. 1 del presente regolamento. Tale Modulo riporta, tra laltro,
lammontare degli investimenti previsti dal programma, ammontare che, in linea
con gli orientamenti comunitari, non può subire modifiche in aumento fino alla
data di chiusura dei termini di presentazione delle domande; il medesimo
ammontare, peraltro, in considerazione della particolare procedura concorsuale,
non può subire modifiche, neanche in diminuzione, in quanto rilevanti ai fini
del calcolo degli indicatori, tra tale data e quella di pubblicazione delle
graduatorie.
Il Modulo deve essere corredato di tutta la
documentazione di cui allallegato 12 necessaria per il completamento
dellattività istruttoria, a pena di esclusione. Tale documentazione può essere
trasmessa anche separatamente dal Modulo e, comunque, entro la chiusura dei
termini per la presentazione delle domande di agevolazioni.
Il Modulo deve essere timbrato e firmato dal
legale rappresentante dellimpresa o da un suo procuratore speciale, con le
modalità previste dallart. 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.
445.
Nel caso in cui a firmare sia un procuratore
speciale, alla domanda deve essere allegata la relativa procura o copia
autentica della stessa.
La modulistica per la presentazione della
domanda di agevolazione deve essere elaborata, pena linvalidità
dellistanza, tramite personal computer, utilizzando esclusivamente
lapposito software che sarà reso disponibile via internet. Il software in
questione consente la compilazione del modulo di domanda, della scheda tecnica,
del business plan descrittivo e - ove necessario - del business plan numerico e
la successiva stampa degli originali dei predetti documenti per linoltro al
Soggetto Convenzionato prescelto.
Per laccesso al software occorre che limpresa
contatti il Soggetto Convenzionato prescelto (vedasi allegato 10), il quale
rilascerà lapposita user name e password.
I documenti dovranno essere stampati su normali
fogli bianchi formato A4; le pagine della Scheda Tecnica, quelle della parte
descrittiva del business plan e, ove prevista, della parte numerica dello
stesso, devono essere poste nella corretta sequenza e rese solidali e
sullultima deve essere apposta la firma del legale rappresentante della società
o di un suo procuratore speciale con le medesime modalità previste per il Modulo
di domanda.
Limpresa richiedente è tenuta a comunicare
tutte le variazioni riguardanti i dati esposti nel Modulo di domanda che
dovessero intervenire successivamente alla sua presentazione. Qualora tali
variazioni riguardino dati rilevanti ai fini del calcolo degli indicatori ed
intervengano tra la chiusura dei termini di presentazione delle domande e la
pubblicazione delle graduatorie, la relativa domanda sarà considerata decaduta.
Come detto in precedenza, il Modulo di domanda e
la prevista documentazione di cui allallegato 12 devono essere presentati a
mezzo plico postale raccomandata con avviso di ricevimento, pena lautomatica
esclusione, entro i termini di chiusura del Bando. Quale data di presentazione,
si considera quella del timbro postale di spedizione.
Entro la data di chiusura dei termini di
presentazione delle domande di agevolazioni, limpresa trasmette una semplice
fotocopia del Modulo di domanda alla Regione Puglia - Assessorato Turismo e
Sport - Settore Turismo - Corso Sonnino, 177 - 70121 Bari. La busta dovrà recare
la dicitura Interventi per lampliamento dellofferta turistico ricettiva della
regione Puglia.
Ai fini della presentazione delle domande
valgono i seguenti divieti e limitazioni:
a) non è ammessa la presentazione di una domanda
relativa ad un programma già agevolato, ai sensi di altre norme statali,
regionali o comunitarie o agevolato da enti o istituzioni pubbliche, a meno che
limpresa beneficiaria non vi abbia formalmente rinunciato entro la data di
presentazione del Modulo; b) non è ammessa la presentazione di ununica
domanda di agevolazioni che riguardi più programmi o più unità produttive, né la
presentazione di più domande, le quali, sebbene riferite a distinti
investimenti, siano relative a parte di un medesimo programma organico e
funzionale; c) non è ammessa la presentazione di più domande
di agevolazione riconducibili ad uno stesso programma da parte di unimpresa o
di più imprese facenti comunque capo ai medesimi soggetti.
Art. 11Criteri di valutazione e selezione. La valutazione delle proposte è effettuata sulla
base dei seguenti criteri. Ai fini della formazione delle graduatorie,
per i programmi di investimento di cui alla tipologia a) dellarticolo 4 del
presente regolamento vengono utilizzati tutti gli indicatori. Per i programmi di investimento di cui alla
tipologia b) dellarticolo 4 del presente regolamento vengono utilizzati
esclusivamente gli indicatori A, B, C1, C2, E, G, H, I, J. A) GRADO DI CANTIERABILITÀ DEL PROGRAMMA DI
INVESTIMENTI Punteggio attribuito alliniziativa in
relazione al grado di cantierabilità degli investimenti previsti. Se limpresa dimostra che gli investimenti
previsti sono immediatamente cantierabili verrà attribuito un punteggio pari a 8
punti. Si intende immediatamente cantierabile
liniziativa per la quale, entro 10 giorni precedenti la data di scadenza del
termine per lultimazione dellattività istruttoria, limpresa ha presentato al
Soggetto Convenzionato gli atti autorizzativi necessari allavvio
dellinvestimento. B) MIGLIORAMENTO DELLE CARATTERISTICHE
STRUTTURALI DELLOFFERTA Punteggio attribuito al livello di qualità
dei servizi offerti. Tale indicatore attribuisce alliniziativa un
punteggio in relazione alla classificazione che la struttura oggetto
dellintervento otterrà nellesercizio a regime:
Classificazione nellesercizio a regime |
Punti |
Strutture ricettive a quattro stelle e superiori |
16 |
Strutture ricettive a 3 stelle |
8 |
Altre strutture |
0 |
|
| Il punteggio sarà assegnato sulla base degli
elementi riportati dallimpresa nel Business Plan e della dichiarazione di
impegno di cui allallegato 15, salvo verifica documentale in fase di
monitoraggio e collaudo del programma, qualora agevolato. C) EFFETTI OCCUPAZIONALI C1) Punteggio attribuito alliniziativa in
relazione al rapporto tra occupati diretti attivati dalliniziativa e
investimento complessivo attualizzato. Tale indicatore è da intendersi in relazione
alle spese complessivamente ammesse, comprese quelle eccedenti il limite di cui
allart. 4 del presente regolamento. Dette spese complessivamente ammesse vengono
attualizzate con gli stessi criteri utilizzati per il calcolo delle agevolazioni
di cui allart. 6. Il numero di occupati attivati dal programma è
rilevato, con riferimento alla sola ed intera unità produttiva interessata dal
programma medesimo, come differenza, positiva o uguale a zero, tra il dato
riferito allesercizio a regime e quello riferito ai dodici mesi precedenti
quello di presentazione del Modulo di domanda. Il dato a regime da considerare
è quello che rileva, rispetto alla detta situazione precedente, la sola
variazione occupazionale strettamente riconducibile al programma. Ai fini di cui sopra: - il numero dei dipendenti è quello medio
mensile degli occupati durante i dodici mesi di riferimento; esso è determinato
sulla base dei dati rilevati alla fine di ciascun mese con riferimento agli
occupati a tempo determinato e indeterminato iscritti nel libro matricola,
compreso il personale in C.I.G. e con esclusione di quello in C.I.G.S.; i
lavoratori a tempo parziale vengono considerati in frazioni decimali in
proporzione al rapporto tra le ore di lavoro previste dal contratto part-time e
quelle fissate dal contratto collettivo di riferimento; - il numero dei dipendenti è espresso in unità
intere e un decimale, con arrotondamento per eccesso al decimale superiore; - qualora i dodici mesi precedenti siano
antecedenti, in tutto o in parte, allesercizio a regime di un eventuale
programma precedente agevolato a valere su fondi comunitari, nazionali o
regionali, quale dato precedente si deve assumere quello a regime previsto
per detto precedente programma, come eventualmente aggiornato con nota ufficiale
al competente Soggetto Convenzionato e da questultimo confermato.
In ogni caso limpresa dovrà dimostrare,
attraverso limpianto documentale, a regime ed in fase di monitoraggio e
collaudo, la capacità di attivazione del presente indicatore.
C2) Punteggio attribuito alliniziativa in
relazione alla qualificazione professionale degli occupati diretti attivati
dalliniziativa.
Se limpresa dichiara nel Modulo di domanda che
almeno il 50% dei nuovi occupati diretti attivati dalliniziativa saranno in
possesso di:
- Master post-laurea nel settore turistico; - diploma di Laurea nel settore turistico; - diploma universitario (c.d. laurea breve) nel
settore turistico; - diploma di maturità turistica rilasciato da
Istituti tecnici per il turismo; - diploma di operatore turistico o di tecnico
delle attività alberghiere o di tecnico dei servizi della ristorazione,
rilasciati da Istituti Professionali Alberghieri e della Ristorazione e/o
Istituti Professionali per i Servizi Commerciali e Turistici; - titoli di studio conseguiti per la frequenza
di corsi professionali nel settore turistico di almeno 1.000 ore;
verrà attribuito un punteggio pari a 8 punti.
Il punteggio, come sopra indicato, verrà
attribuito in fase istruttoria sulla base degli elementi riportati dallimpresa
nel Business Plan e della dichiarazione di impegno di cui allallegato 16, salvo
verifica documentale in fase di monitoraggio e collaudo del programma, qualora
agevolato.
In ogni caso limpresa dovrà dimostrare,
attraverso limpianto documentale, a regime ed in fase di monitoraggio e
collaudo, la capacità di attivazione del presente indicatore.
D) AMPLIAMENTO DELLOFFERTA TURISTICA
Punteggio attribuito alliniziativa in
relazione al rapporto tra investimenti, attualizzati, per la realizzazione di
servizi annessi e investimento complessivo attualizzato.
Tale indicatore è da intendersi in relazione
alle spese complessivamente ammesse, comprese quelle eccedenti il limite di cui
allart. 4 del presente regolamento.
Tale indicatore attribuisce alliniziativa un
punteggio in relazione al rapporto tra investimenti per i seguenti servizi
annessi:
- piccoli porti turistici ed approdi; - impianti sportivo - ricreativi a servizio
delle strutture ricettive; - strutture congressuali; - strutture di tipo specialistico finalizzate a
cicli di trattamento di talassoterapia, dietetico, estetico e di relax
rispondenti ai requisiti della L.R. 19 febbraio 1999, n. 11; e spese
complessivamente ammesse, comprese quelle eccedenti il limite di cui allart. 4
del presente regolamento.
Il punteggio, come sopra indicato, verrà
attribuito in fase istruttoria sulla base degli elementi riportati dallimpresa
nel Business Plan, salvo verifica documentale in fase di monitoraggio e collaudo
del programma, qualora agevolato.
In ogni caso limpresa dovrà dimostrare,
attraverso limpianto documentale, a regime ed in fase di monitoraggio e
collaudo, la capacità di attivazione del presente indicatore.
E) COLLEGAMENTO CON LE PRODUZIONI LOCALI
Punteggio attribuito alliniziativa in
relazione alla capacità di stimolare la crescita di un indotto di imprese locali
operanti nel settore dellartigianato artistico di produzione.
Questo punteggio sarà attribuito alliniziativa
in relazione al rapporto tra valore attualizzato delle spese, sostenute in fase
di realizzazione dellinvestimento, per prodotti delle attività artigianali
artistiche e tradizionali riportate in allegato 14 ed investimento complessivo
ammesso attualizzato.
Il punteggio, come sopra indicato, verrà
attribuito in fase istruttoria sulla base degli elementi riportati dallimpresa
nel Business Plan e della dichiarazione di impegno di cui allallegato 17, salvo
verifica documentale in fase di monitoraggio e collaudo del programma, qualora
agevolato. In ogni caso limpresa dovrà dimostrare, attraverso limpianto
documentale, a regime ed in fase di monitoraggio e collaudo, la capacità di
attivazione del presente indicatore.
F) DESTAGIONALIZZAZIONE DELLOFFERTA
TURISTICA
Punteggio attribuito alliniziativa in
relazione alla durata, nellarco dellanno, del periodo di apertura della
struttura.
Ai fini dellattribuzione del punteggio si
distinguono strutture operanti in comuni aventi popolazione residente superiore
a 30.000 abitanti, e comuni aventi popolazione residente inferiore a 30.000
abitanti.
Il punteggio sarà attribuito secondo il seguente
criterio:
Popolazione |
Periodo apertura |
Punteggio |
Minore di |
|
|
30.000 abitanti |
12 mesi |
12 |
Minore di |
|
|
30.000 abitanti |
Da 9 a 12 mesi |
10 |
Minore di |
|
|
30.000 abitanti |
Da 6 a 9 mesi |
8 |
Maggiore di |
|
|
30.000 abitanti |
12 mesi |
6 |
Maggiore di |
|
|
30.000 abitanti |
Da 9 a 12 mesi |
5 |
Maggiore di |
|
|
30.000 abitanti |
Da 6 a 9 mesi |
4 |
|
|
|
Il punteggio, come sopra indicato, verrà
attribuito in fase istruttoria sulla base degli elementi riportati dallimpresa
nel Business Plan e della dichiarazione di impegno di cui allallegato 18, salvo
verifica documentale in fase di monitoraggio e collaudo del programma, qualora
agevolato.
In ogni caso limpresa dovrà dimostrare,
attraverso limpianto documentale, a regime ed in fase di monitoraggio e
collaudo, la capacità di attivazione del presente indicatore.
G) PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ
Punteggio attribuito alliniziativa in
relazione allimpegno di promuovere le pari opportunità secondo le indicazioni
fornite dalla VISPO (Valutazione Impatto Strategico Pari Opportunità).
Se limpresa dichiara nel Modulo di domanda che
tra i nuovi occupati diretti attivati dalliniziativa vi saranno donne verrà
attribuito un punteggio pari a 4 punti.
Il punteggio, come sopra indicato, verrà
attribuito in fase istruttoria sulla base degli elementi riportati dallimpresa
nel Business Plan e della dichiarazione di impegno di cui allallegato 19, salvo
verifica documentale in fase di monitoraggio e collaudo del programma, qualora
agevolato.
In ogni caso limpresa dovrà dimostrare,
attraverso limpianto documentale, a regime ed in fase di monitoraggio e
collaudo, la capacità di attivazione del presente indicatore.
H) INCREMENTO DELLA CAPACITÀ RICETTIVA
Punteggio attribuito alliniziativa in
relazione alla capacità ricettiva della struttura oggetto dellinvestimento.
Ai fini dellattribuzione di questo punteggio si
determinerà il rapporto tra numero di posti letto creati a regime e investimento
complessivo ammissibile attualizzato.
Il punteggio, come sopra indicato, verrà
attribuito in fase istruttoria sulla base degli elementi riportati dallimpresa
nel Business Plan, salvo verifica documentale in fase di monitoraggio e collaudo
del programma, qualora agevolato.
In ogni caso limpresa dovrà dimostrare,
attraverso limpianto documentale, a regime ed in fase di monitoraggio e
collaudo, la capacità di attivazione del presente indicatore.
I) GRADO DI INNOVAZIONE
Punteggio attribuito alliniziativa in
relazione agli investimenti in sistemi informativi e ICT.
Ai fini dellattribuzione di questo punteggio si
determinerà il rapporto tra investimenti attualizzati riconducibili alla lettera
c) dellart. 5 del presente regolamento e investimento complessivo ammissibile
attualizzato.
Il punteggio, come sopra indicato, verrà
attribuito in fase istruttoria sulla base degli elementi riportati dallimpresa
nel Business Plan, salvo verifica documentale in fase di monitoraggio e collaudo
del programma, qualora agevolato.
In ogni caso limpresa dovrà dimostrare,
attraverso limpianto documentale, a regime ed in fase di monitoraggio e
collaudo, la capacità di attivazione del presente indicatore.
J) PRESTAZIONI AMBIENTALI
Punteggio attribuito al livello di attenzione
dimostrato dallimpresa richiedente nei confronti delle tematiche
ambientali.
Se limpresa dichiara che si impegna ad ottenere
lassegnazione, entro lesercizio a regime del programma proposto, del Marchio
comunitario di qualità ecologica per i servizi di ricettività turistica ai sensi
della Decisione della Commissione n. 2003/287/CE del 14 aprile 2003, verrà
attribuito un punteggio pari a 16 punti.
In alternativa, se limpresa dichiara che si
impegna ad aderire, entro lesercizio a regime del programma proposto, al
sistema di gestione ambientale conforme al regolamento EMAS (1836/93) e
successive modificazioni, acquisendo la relativa certificazione, verrà
attribuito un punteggio pari a 10 punti.
In alternativa, se limpresa dichiara che si
impegna ad aderire, entro lesercizio a regime del programma proposto, al
sistema di gestione ambientale conforme alla norma UNI EN ISO 14001 acquisendo
la relativa certificazione, verrà attribuito un punteggio pari a 6 punti.
Il punteggio, come sopra indicato, verrà
attribuito in fase istruttoria sulla base degli elementi riportati dallimpresa
nel Business Plan e della dichiarazione di impegno di cui allallegato 20, salvo
verifica documentale in fase di monitoraggio e collaudo del programma, qualora
agevolato.
In ogni caso limpresa dovrà dimostrare,
attraverso limpianto documentale, a regime ed in fase di monitoraggio e
collaudo, la capacità di attivazione del presente indicatore.
Ai fini della formazione della graduatoria per
la concessione delle agevolazioni, ad ogni domanda viene attribuito un punteggio
(massimo 100 punti), ottenuto sommando i valori assegnati a ciascuno degli
indicatori.
Il punteggio assegnato agli indicatori A, B, C2,
F, G, J è quello sopra riportato nella descrizione dei parametri.
Agli altri indicatori può essere assegnato il
seguente punteggio massimo:
La determinazione del punteggio da assegnare ad
ognuno dei suddetti indicatori è effettuato con la seguente formula:
P = i x p : I
Dove:
P = punteggio assegnato; i = valore del singolo indicatore (es. rapporto
tra occupati diretti attivati dalliniziativa e investimento complessivo); p = punteggio massimo assegnabile (es. 4); I = valore più alto degli i registrati.
Il procedimento di assegnazione dei punteggi è
effettuato dalla Regione Puglia.
Le graduatorie sono formulate secondo lordine
decrescente del punteggio assegnato a ciascun progetto, sino alla quarta cifra
decimale, fino allesaurimento dei fondi, fatta salva la possibilità di
scorrimento di cui allart. 1 e quanto disposto al seguente art. 12.
Qualora il fabbisogno finanziario dellultimo
programma agevolabile dovesse essere solo in parte coperto dalle disponibilità
residue, si procede alla concessione della somma pari a dette disponibilità
residue, agevolando, comunque, lintero programma.
Nel caso di attribuzione di uguale punteggio a
due o più iniziative si procederà a stilare la graduatoria valutando in via
prioritaria le iniziative che hanno ottenuto un punteggio più alto relativamente
allindicatore D1.
Art. 12Graduatorie e concessione del contributo.
Le graduatorie sono formulate dallAssessorato
Turismo e Sport - Settore Turismo entro il trentesimo giorno dalla ricezione
delle risultanze istruttorie da parte dei Soggetti Convenzionati.
Tali graduatorie andranno approvate con
determinazione del Dirigente di Settore, nellambito delle risorse finanziarie
previste per il Bando, e pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione
Puglia.
La concessione provvisoria del contributo sarà
adottata con apposita determinazione del Dirigente di Settore, entro trenta
giorni dalla pubblicazione delle graduatorie sul Bollettino Ufficiale della
Regione Puglia; di tale determinazione verrà data entro 7 giorni lavorativi
comunicazione alle imprese interessate ed ai Soggetti Convenzionati.
Nel caso in cui per liniziativa ammessa alle
agevolazioni il soggetto beneficiario non sia ancora in possesso dellatto
autorizzativo necessario allavvio degli investimenti in opere murarie
lemissione della Determinazione Dirigenziale di concessione provvisoria del
contributo viene sospesa. In tal caso, il soggetto beneficiario, entro 60 giorni
dalla pubblicazione sul B.U.R.P. delle graduatorie, dovrà dimostrare, pena
lesclusione dalla graduatoria, al Soggetto Convenzionato che ne informerà entro
5 giorni lavorativi lAssessorato competente, il possesso dellatto
autorizzativo.
Nel caso di revoca o riduzione del contributo
secondo quanto disposto dal seguente art. 16, la Regione Puglia provvederà con
proprio provvedimento ad assegnare il contributo agli aventi diritto nella
graduatoria, sempre nellambito delle risorse finanziarie resesi disponibili.
A tal fine la graduatoria resterà aperta per
leventuale scorrimento, nel limite massimo di 12 mesi dalla pubblicazione della
stessa sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
Art. 13Documentazione di spesa e collaud o.
I Soggetti Convenzionati cureranno
lacquisizione della documentazione e gli accertamenti necessari allerogazione
del contributo in c/impianti nonché gli adempimenti relativi allaccreditamento
degli aiuti alle imprese beneficiarie.
Il contributo in conto impianti verrà erogato
allimpresa beneficiaria in tre soluzioni, così come dettagliato al precedente
articolo 7.
La prima quota è resa disponibile entro 31
giorni dalla data di pubblicazione delle graduatorie nel Bollettino Ufficiale
della Regione Puglia. Per la seconda quota e per il saldo finale i Soggetti
Convenzionati inoltrano, al Settore Turismo, formale richiesta trasmettendo alla
fine di ciascun mese lelenco dei programmi agevolati per i quali a seguito di
richieste di erogazione da parte delle medesime beneficiarie, siano verificate
con esito positivo, le condizioni per lerogazione medesima, con contestuale
dichiarazione di avvenuta erogazione alle imprese beneficiarie degli importi già
accreditati. Dette quote sono rese disponibili entro il 30° giorno dalla
richiesta.
Tutti gli stati di avanzamento lavori verificati
dal Soggetto Convenzionato, saranno liquidati allimpresa soltanto dopo
lespletamento della fase di monitoraggio con esito positivo, che avverrà entro
36 giorni dalla data di comunicazione dellavvenuto completamento dello stato di
avanzamento.
Ai fini di ciascuna delle suddette erogazioni,
le imprese beneficiarie trasmettono al Soggetto Convenzionato unitamente alla
relativa richiesta in base allo schema di cui allallegato 21, certificato di
vigenza ovvero, per le imprese individuali, di iscrizione, rilasciato dalla
competente CCIAA oltre alla seguente documentazione:
1) nel caso di anticipazione:
- fideiussione bancaria o polizza assicurativa
come sopra specificato;
al fine di formalizzare limpegno ad
apportare i mezzi propri per lammontare indicato nella concessione
provvisoria:
a) nel caso di aumento del capitale sociale:
I - copia autenticata del relativo verbale di
Assemblea Straordinaria o, per le società di persone, di una dichiarazione in
tal senso, sottoscritta da tutti i soci con firma autenticata, contenente un
espresso riferimento al programma agevolato al quale laumento è destinato; II - copia autenticata dellattestazione del
deposito della delibera di aumento del capitale sociale ovvero dichiarazione del
notaio in tal senso;
b) nel caso di conferimento dei soci in conto
aumento del capitale sociale:
I - copia autenticata del relativo verbale del
Consiglio di Amministrazione o del competente organo sociale che ha deliberato
il conferimento con le relative quote o, per le società di persone, di una
dichiarazione in tal senso, sottoscritta da tutti i soci con firma autenticata,
contenente un espresso riferimento al programma agevolato al quale il
conferimento è destinato;
2) in caso di stato davanzamento, ivi compreso
quello finale:
- nel caso in cui lo stato di avanzamento
includa opere murarie, perizia giurata, redatta da un tecnico iscritto allalbo
professionale, attestante la conformità delle opere stesse alla concessione o
allautorizzazione edilizia comunale.
Oltre che formalizzare limpegno ad apportare
i mezzi propri, così come previsto al punto 1) al fine di comprovare leffettivo
versamento dei mezzi propri in misura almeno pari a quella della quota di
erogazione richiesta:
c) nel caso di nuovi apporti e/o conversione di
preesistenti poste del passivo: copia autentica delle contabili bancarie, nel
caso di aumento e/o conferimento con nuovi apporti, o delle delibere societarie
o documentazioni contabili, nel caso di conversione di preesistenti poste del
passivo, comprovanti lavvenuto versamento del capitale proprio nella misura
prevista dallart. 7;
d) nel caso di utili accantonati:
I - copia del bilancio approvato; II - copia autenticata del verbale di Assemblea
Ordinaria o, per le società di persone, di una dichiarazione sullavvenuto
accantonamento degli utili sottoscritta da tutti i soci con firma autenticata,
contenente un espresso riferimento al programma agevolato al quale
laccantonamento è destinato;
e) nel caso di ammortamenti anticipati:
I - copia del bilancio approvato dal quale
risultino evidenziati in un apposito fondo gli ammortamenti anticipati; II - dichiarazione del legale rappresentante
dellimpresa o di un procuratore speciale ai sensi del D.P.R. 28 dicembre
2000, n. 445, articoli 38, 47 e 76 e successive modifiche e integrazioni,
attestante che gli ammortamenti anticipati sono destinati al programma
agevolato, contenente il riferimento al programma stesso e limpegno al
mantenimento degli stessi per tutta la durata del programma;
f) nel caso di imprese individuali, copia
autentica delle contabili bancarie e/o copia delle dichiarazioni dei redditi e
della documentazione contabile utili a dimostrare lavvenuto incremento del
patrimonio netto nella misura necessaria;
3) dichiarazione del legale rappresentante
dellimpresa o di un procuratore speciale ai sensi del D.P.R. 28 dicembre
2000, n. 445, articoli 38, 47 e 76 e successive modifiche e integrazioni, di
non avere ottenuto o, in caso contrario, di avere restituito e, comunque, di
rinunciare ad ottenere, per i beni oggetto del programma di investimenti di cui
alla concessione, altre eventuali agevolazioni di qualsiasi natura in base a
leggi nazionali, regionali o comunitarie o da parte di enti o istituzioni
pubbliche di cui allallegato 22;
4) la documentazione correlata ad eventuali
condizioni particolari contenute nellatto di concessione provvisoria;
5) in caso di utilizzo di immobili preesistenti:
perizia giurata di un tecnico abilitato ed iscritto allalbo professionale,
attestante che gli immobili preesistenti al programma e dove viene o verrà
esercitata lattività, anche se in locazione o in comodato, sono conformi alle
relative concessioni e/o autorizzazioni edilizie ed hanno destinazione conforme
allattività stessa dallorigine, per intervenute variazioni in regime
ordinario, ovvero a seguito di condono (in questultimo caso la perizia deve
attestare gli estremi, la regolarità e lo stato della relativa pratica e che non
esistono vincoli ostativi al rilascio della concessione in sanatoria). Qualora
tale perizia sia stata acquisita in sede istruttoria andrà prodotta
dichiarazione sostitutiva di atto notorio a firma di Tecnico Abilitato;
6) solo per la prima erogazione utile successiva
allultimazione del programma, la documentazione finale di spesa di cui di
seguito nonché, per le imprese individuali e per tutte le altre che hanno fatto
ricorso ad utili accantonati e/o ammortamenti anticipati, copia dei bilanci
relativi agli anni solari di realizzazione del programma.
I destinatari dei contributi in aggiunta alla
predetta documentazione debbono presentare, in copia autenticata, dichiarazione
attestante la conformità agli originali della documentazione contabile relativa
alle spese sostenute ovvero fatture quietanzate o altra documentazione
fiscalmente regolare, lettere liberatorie, titoli di spesa, elaborati di
contabilità, ecc.
Lerogazione della seconda quota è subordinata
alla presentazione, da parte dellimpresa, della documentazione finale di spesa
in duplice copia:
1) copia conforme delle fatture quietanzate e
documentazioni fiscalmente regolari con allegate dichiarazioni liberatorie da
parte dei fornitori secondo lo schema di cui allallegato 23; 2) elenchi di fatture o di altri titoli di
spesa; 3) elaborati anche meccanografici di contabilità
industriale, altri elaborati informatizzati riguardanti le spese da documentare.
La richiesta deve essere corredata inoltre delle
seguenti dichiarazioni, rese ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,
articoli 38, 47 e 76 attestanti in particolare:
a) la conformità della documentazione prodotta
in copia o risultante sinteticamente da elenchi o altri elaborati ai documenti
originali e che questi ultimi sono fiscalmente regolari; b) la regolarità della documentazione prodotta e
che essa si riferisce a spese sostenute unicamente per la realizzazione
delliniziativa oggetto della specifica domanda di agevolazione; c) che i macchinari, impianti ed attrezzature
relativi alle spese documentate sono stati acquisiti ed installati nello
stabilimento di cui si tratta allo stato nuovi di fabbrica; d) che le spese non si riferiscono a materiali
di consumo, ricambi, manutenzioni e non riguardano la gestione;
e) che le forniture sono state pagate a saldo e
che sulle stesse non sono stati praticati sconti o abbuoni al di fuori di quelli
eventualmente già evidenziati.
Tale documentazione va prodotta in forma
solidale con timbro e firma a cavallo del Legale Rappresentante dellimpresa.
I Soggetti Convenzionati verificata la
documentazione finale di spesa redigeranno una relazione sullo stato finale del
programma di investimenti, che evidenzi il raggiungimento degli obiettivi
previsti dal programma, i dati relativi agli indicatori di realizzazione e di
risultato, le eventuali variazione degli indicatori, nonché lammissibilità e la
pertinenza dei costi sostenuti.
Lerogazione del saldo finale è comunque
subordinata al positivo esito del collaudo finale da parte della Regione Puglia
le cui spese restano a carico del beneficiario.
La nomina delle Commissioni di collaudo sarà
effettuata dalla Regione ai sensi dei criteri vigenti in materia. In sede di
richiesta del saldo limpresa beneficiaria dovrà fornire nuovamente lImpegno
alla Qualificazione Etica di cui al punto 12 dellallegato 12 del presente
regolamento.
Art. 14Erogazioni.
Il Soggetto Convenzionato, effettuate le
verifiche della documentazione, procederà allerogazione del contributo in
conto impianti in base a quanto disposto allart. 7 e dal presente articolo.
Il soggetto beneficiario, maturate le condizioni
per lerogazione delle quote di contributo inoltra la richiesta di erogazione e
gli allegati documentali al Soggetto Convenzionato.
Il Soggetto Convenzionato effettua un primo
esame di completezza e conformità della documentazione.
In caso di eventuali carenze e/o difformità il
Soggetto Convenzionato dovrà richiedere integrazioni al beneficiario, stabilendo
un intervallo utile per il ricevimento delle stesse non superiore a 10 giorni
lavorativi e/o la sospensione dei termini. Contestualmente alla richiesta di
integrazioni, nel caso di erogazione per stato avanzamento lavori, comunica al
beneficiario la data della visita di monitoraggio, tenendo conto dei tempi di
attesa delle integrazioni e dei tempi concessi per lattività di verifica.
In ogni caso entro il 20° giorno dalla ricezione
della richiesta, il Soggetto Convenzionato deve preparare ed inviare al
competente Assessorato il rapporto contenente gli esiti dellesame di merito.
In ogni caso entro il 10° giorno dalla ricezione
del rapporto di monitoraggio, contenente gli esiti dellesame di merito riferito
al soggetto beneficiario, lAssessorato dovrà rendere disponibile limporto
dellerogazione del contributo, dando la necessaria comunicazione al
beneficiario ed al Soggetto Convenzionato.
I suddetti termini sono applicabili solo alle
richieste di erogazione del contributo per stato di avanzamento lavori fatta
eccezione per il saldo finale erogabile solo dopo il collaudo del progetto.
Lerogazione del contributo a vantaggio del
beneficiario deve avvenire entro 5 giorni lavorativi dalla data
dellaccreditamento sul conto di cui allart. 5 del presente regolamento ed
entro e non oltre il 35° giorno alla data di ricezione della richiesta di
erogazione da parte dellAssessorato.
A tale riguardo, qualora i Soggetti
Convenzionati eroghino gli aiuti alle imprese oltre cinque giorni lavorativi
dalla comunicazione dellavvenuto accredito da parte della Regione Puglia, fermo
restando le responsabilità dei medesimi Soggetti Convenzionati di giustificare
tale ritardo, riconosceranno alle imprese la valuta alla data dellaccredito.
Gli accrediti allimpresa beneficiaria dovranno
essere effettuati sul conto corrente indicato dalla stessa impresa sul quale
verranno riversate le risorse di spettanza della stessa legate alla
realizzazione delliniziativa. I correlati pagamenti da parte dellimpresa
avverranno esclusivamente attraverso detto conto.
Entro un mese dalla data di ultimazione del
programma e di entrata in funzione degli impianti, limpresa deve inviare al
Soggetto Convenzionato le dichiarazioni attestanti la data di ultimazione del
programma e quella di entrata in funzione dellimpianto. Le dichiarazioni devono
essere rese dal legale rappresentante dellimpresa o da suo procuratore speciale
ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, articoli 38, 47 e 76 e
successive modifiche ed integrazioni. In considerazione del fatto che dalla data
di entrata in funzione decorre il periodo durante il quale i beni agevolati non
possono essere distolti dalluso previsto, pena la revoca totale o parziale
delle agevolazioni, è data facoltà alle imprese, in caso di programmi
articolati, per i quali lentrata in funzione degli impianti può anche in parte
precedere lultimazione del programma, di rendere più dichiarazioni di entrata
in funzione, relative a blocchi di investimento funzionalmente autonomi. In tale
ultimo caso limpresa deve individuare, con ciascuna dichiarazione, i beni del
relativo blocco funzionalmente autonomo, facendo anche riferimento ai relativi
numeri di identificazione riportati nellelenco di cui allart. 5. Ai fini di
cui sopra, la data di ultimazione del programma è quella relativa allultimo dei
titoli di spesa ammissibili.
Dopo lultimazione del programma di investimenti
e dopo aver effettuato il pagamento delle relative spese, ed eventualmente
completato lapporto dei mezzi propri, limpresa beneficiaria delle agevolazioni
trasmette al Soggetto Convenzionato la documentazione comprovante
leffettuazione delle spese stesse. La trasmissione deve avvenire entro e non
oltre sei mesi dalla data di ultimazione del programma di investimenti. La
documentazione va inoltrata in duplice copia. Alla scadenza dei sei mesi, in
assenza di gravi e giustificati motivi, che, comunque, devono essere rassegnati
con congruo anticipo al Soggetto Convenzionato, lAssessorato competente, previo
parere del Soggetto Convenzionato, dispone la revoca delle agevolazioni e
procede alladozione ed emanazione del conseguente atto.
La documentazione di spesa consiste nella copia
autentica delle fatture o delle altre documentazioni fiscalmente regolari
accompagnate da dichiarazioni liberatorie redatte e sottoscritte da ciascun
fornitore. Le copie autentiche possono essere predisposte anche dal Soggetto
Convenzionato, previa esibizione, da parte dellimpresa, dei documenti in
originale e copia. In alternativa, la documentazione in argomento può consistere
in elenchi o in elaborati di contabilità industriale riepilogativi dei suddetti
titoli; in questo caso i titoli devono essere riepilogati per capitolo di spesa
e per ciascuno deve essere indicato il numero e la data, il fornitore, una
chiara descrizione sufficiente allunivoca individuazione delle singole
immobilizzazioni acquisite, la natura della spesa relativa al bene agevolato ed
il relativo importo al netto dellI.V.A.. Gli originali dei documenti di spesa e
di quelli attestanti lavvenuto pagamento, devono comunque essere tenuti
dallimpresa a disposizione per gli accertamenti, i controlli e le ispezioni.
Qualora il Soggetto Convenzionato non dovesse riscontrare la rispondenza dei
predetti elenchi e/o elaborati alle suddette indicazioni, con particolare
riferimento alla chiara descrizione delle singole immobilizzazioni acquisite,
deve restituire la documentazione di spesa allimpresa. Leventuale
ripresentazione, secondo le suddette indicazioni, della documentazione di spesa
oltre i sei mesi dalla data di ultimazione del programma dinvestimenti
di cui al precedente articolo 5, dà luogo allattivazione delle procedure di
revoca delle agevolazioni concesse.
La documentazione finale di spesa deve essere
solidalmente allegata ad una dichiarazione dellimpresa, la documentazione e la
rispettiva dichiarazione devono, a tal fine, essere cucite tra loro e devono
essere firmate o timbrate a cavallo di ciascuna coppia di fogli prima della
firma della dichiarazione medesima. Detta dichiarazione deve essere resa secondo
lo schema di cui allallegato 24. La documentazione come già detto in precedenza
va prodotta in duplice copia.
Entro 60 giorni lavorativi dal ricevimento della
documentazione finale di spesa e delle dichiarazioni, ovvero delleventuale
ulteriore documentazione ritenuta necessaria per gli accertamenti richiesti
dalla normativa, ed in particolare quelli relativi al capitale proprio, il
Soggetto Convenzionato provvede a:
• verificare la completezza e la pertinenza al
programma agevolato della documentazione e delle dichiarazioni trasmesse
dallimpresa; • redigere una relazione sullo stato finale del
programma di investimenti, contenente un giudizio di pertinenza e congruità che
evidenzi eventuali e sostanziali variazioni intervenute in sede esecutiva
rispetto al progetto approvato, nonché notizie in merito alleventuale
sussistenza di procedure concorsuali e/o, qualora previsto, di cause ostative ai
sensi della vigente normativa antimafia; • trasmettere allAssessorato competente la
relazione finale, la documentazione finale di spesa e le dichiarazioni di cui
detto in precedenza. La documentazione finale di spesa deve essere vistata e
timbrata dal Soggetto Convenzionato per attestazione della pertinenza e
congruità delle singole spese proposte ed inoltre, qualora la documentazione
finale stessa consista nelle copie delle fatture, per attestazione di conformità
delle copie stesse agli originali quietanzati.
Ricevuta la documentazione finale di spesa ed i
relativi allegati da parte del Soggetto Convenzionato, lAssessorato competente
dispone accertamenti sullavvenuta realizzazione del programma di investimenti
anche attraverso la verifica della sussistenza e della completezza della
relazione finale e delle dichiarazioni di cui al precedente punto, ed emana
latto di concessione definitivo, dando disposizioni per lerogazione a saldo
secondo le procedure individuate allart. 13 e nel presente articolo.
Art. 15Variazioni al programma di spesa.
Nella fase di realizzazione dellinvestimento,
il soggetto beneficiario si dovrà scrupolosamente attenere al programma di spese
approvato.
Il Soggetto Convenzionato curerà lattività in
ordine ad eventuali variazioni, che abbiano rilievo sul rapporto di concessione
e di cui il Soggetto Convenzionato venga comunque a conoscenza, intervenute nel
corso della realizzazione degli investimenti ed anche oltre la determina di
concessione definitiva.
Tali variazioni dovranno essere preventivamente
autorizzate dallAssessorato Turismo e Sport - Settore Turismo, previo il
suddetto parere favorevole del Soggetto Convenzionato.
A tal fine, in previsione di spese non in linea
con il programma approvato, il soggetto beneficiario dovrà produrre allo stesso
Soggetto Convenzionato che ha curato liniziale istruttoria una domanda di
variazione, comprendente una perizia di stima dettagliata dei cambiamenti
previsti e le motivazioni alla base delle variazioni, allegando i nuovi
documenti progettuali ed i nuovi preventivi.
Il Soggetto Convenzionato entro 7 giorni
lavorativi dal ricevimento della domanda, dovrà attivare, in presenza di
importanti variazioni al programma di investimenti, un supplemento di
istruttoria.
Il Soggetto Convenzionato entro 15 giorni
lavorativi dalla richiesta dovrà fornire il parere allAssessorato Turismo e
Sport - Settore Turismo che, sugli esiti delleventuale supplemento di
istruttoria, decide lammissibilità delle variazioni di spesa e comunica tale
decisione entro 7 giorni lavorativi al soggetto beneficiario.
In seguito alle variazioni al programma, in sede
di stato finale e ricalcolo del contributo definitivo, il contributo stesso non
potrà in ogni caso superare limporto del contributo provvisorio concesso.
Nei casi di riduzione del programma di spesa,
prima di procedere allerogazione delle quote residue in favore dellimpresa, il
Soggetto Convenzionato procede al ricalcolo della singola quota erogabile.
Qualora limpresa debba comunque restituire quote di contributo già erogate, la
stessa può attivare, in alternativa alla restituzione delle somme una procedura
di compensazione.
Art. 16CUMULO E REVOCHE Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni a carico del bilancio regionale, statale o comunitario concesse per lo stesso programma di investimenti, fatta eccezione per quanto eventualmente previsto in materia di detrazione degli utili reinvestiti.
Entro 6 mesi dalla data di concessione provvisoria delle agevolazioni, le imprese beneficiarie, ad eccezione di quelle che hanno richiesto lerogazione della prima quota del contributo a fronte di SAL, dovranno, a pena di revoca, dimostrare di aver realizzato almeno il 20% dellinvestimento ammesso, trasmettendo scheda riepilogativa degli investimenti realizzati e copia delle relative fatture quietanzate comprensive delle dichiarazioni liberatorie rese da parte dei fornitori secondo lo schema di cui allallegato 23.
I beneficiari dei contributi sono tenuti a conservare a disposizione della Regione Puglia la documentazione originale delle spese sostenute per i dieci anni successivi al completamento dellintervento.
Variazioni al programma di spesa possono essere ammesse nella misura in cui non alterino sostanzialmente le finalità dellinvestimento e non comportino spese diverse non ammissibili ai fini della rendicontazione finale. Tali variazioni devono, in ogni caso, essere preventivamente comunicate allAssessorato Turismo e Sport - Settore Turismo ed al Soggetto Convenzionato. Non possono essere ammesse modifiche degli investimenti che comportano variazioni in diminuzione dei punteggi assegnati sulla base dellart. 11 agli indicatori A, B, C2, F, G e J.
I beni per i quali è stato concesso il contributo non possono essere alienati, ceduti o distratti per un periodo di cinque anni dalla data della loro entrata in funzione.
La Regione Puglia effettuerà controlli per verificare leffettiva destinazione dei contributi concessi, la consistenza dei beni, il funzionamento degli impianti, la loro destinazione duso, leffettiva realizzazione degli obiettivi occupazionali previsti, nonché la permanenza dei requisiti richiesti ai beneficiari durante il periodo di durata del vincolo.
I beneficiari sono tenuti a consentire controlli ed ispezioni disposti dalla Regione Puglia ed a fornire ogni opportuna informazione, mettendo a disposizione il personale, la documentazione tecnica e contabile, la strumentazione e quantaltro necessario.
LAssessorato Turismo e Sport - Settore Turismo, autonomamente o su segnalazione motivata del Soggetto Convenzionato, con apposito provvedimento, procederà alla revoca parziale o totale delle agevolazioni, una volta provveduto ad eventuale accertamento ispettivo sulle inadempienze da parte dellimpresa: a) qualora per i beni del medesimo programma oggetto della concessione siano state assegnate agevolazioni di qualsiasi natura previste da altre norme statali, regionali o comunitarie o comunque concesse da enti o istituzioni pubbliche, fatto salvo per quanto eventualmente previsto in materia di detrazione degli utili reinvestiti; b) qualora vengano distolte, in qualsiasi forma, anche mediante cessione di attività ad altro imprenditore, dalluso previsto le immobilizzazioni materiali o immateriali, la cui realizzazione od acquisizione è stata oggetto dellagevolazione, prima di cinque anni dalla data di entrata in funzione dellimpianto; c) qualora non vengano osservati nei confronti dei lavoratori dipendenti le norme sul lavoro ed i contratti collettivi di lavoro;
d) qualora limpresa non abbia maturato, alla data della disponibilità dellultima quota di erogazione del contributo, le condizioni previste per lerogazione a stato davanzamento della prima quota; e) qualora limpresa, entro 6 mesi dalla data di concessione provvisoria delle agevolazioni non abbia dimostrato di aver realizzato almeno il 20% dellinvestimento ammesso, trasmettendo scheda riepilogativa degli investimenti realizzati e copia delle relative fatture quietanzate comprensive delle dichiarazioni liberatorie rese da parte dei fornitori secondo lo schema di cui allallegato 23;(5) f) qualora il programma non venga ultimato entro ventiquattro mesi dallatto di concessione provvisoria delle agevolazioni; detti termini possono essere eccezionalmente prorogati una sola volta, previa preventiva richiesta, per non oltre sei mesi;
g) qualora siano gravemente violate specifiche norme settoriali anche appartenenti allordinamento comunitario; h) qualora gli investimenti subiscano modifiche tali da determinare variazioni in diminuzione dei punteggi assegnati, sulla base dellart. 11, agli indicatori A, B, C2, F, G e J. i) qualora, calcolati gli scostamenti in diminuzione degli indicatori suscettibili di subire variazioni, di cui allarticolo 11 del presente Regolamento, anche solo uno degli scostamenti stessi di tali indicatori rispetto ai corrispondenti valori assunti per la formazione della graduatoria o la media degli scostamenti medesimi superi, rispettivamente, i 30 o i 15 punti percentuali. Nel caso in cui limpresa beneficiaria, al termine del programma, abbia sostenuto un investimento complessivo attualizzato superiore allinvestimento complessivo ammissibile attualizzato, per il calcolo degli scostamenti si prende in considerazione linvestimento complessivo ammissibile attualizzato.
Si precisa che, ai fini del calcolo dello scostamento medio, si determina la somma dei soli scostamenti negativi degli indicatori suscettibili di variazione, e cioè: - per i programmi di investimento di cui alla tipologie a) dellarticolo 4 del presente Regolamento: C1, D, E, H ed I e la si divide per cinque. - per i programmi di investimento di cui alla tipologia b) dellarticolo 4 del presente Regolamento: C1, E, H ed I e la si divide per quattro.
Si procede alla revoca totale delle agevolazioni allorché si verifichi anche una sola delle due seguenti ipotesi: 1) anche uno solo degli indicatori subisca uno scostamento superiore ai 30 punti percentuali; 2) la media degli scostamenti, come sopra determinata, superi i 15 punti percentuali.
j) qualora lammontare del capitale proprio di cui allart. 7, primo capoverso del presente Regolamento, in valore nominale, risulti inferiore al 25% degli investimenti ammissibili.
Danno luogo a revoca totale le infrazioni o le inadempienze di cui alle lettere c), e), f), g), h), i); danno luogo a revoca totale o parziale quelle di cui alle lettere a), b) e d). Per le imprese beneficiarie che, per cause oggettive ed ad esse non imputabili, non hanno attivato entro l’esercizio a regime gli indicatori previsti dall’art. 11 (Criteri di valutazione e selezione), lett. C) Effetti Occupazionali è consentito il differimento del termine per l’attivazione degli stessi entro e non oltre 24 mesi dalla chiusura dell’esercizio a regime. Di conseguenza il periodo di riferimento per la rilevazione degli indicatori di cui alla richiamata lettera C) è quello del terzo esercizio sociale intero successivo alla data di entrata a regime. Per le imprese beneficiarie che non hanno ottenuto, per cause oggettive ed ad esse non imputabili, entro l’esercizio a regime la certificazione prevista dall’art. 11 (Criteri di valutazione e selezione), lett. J) Prestazioni ambientali è consentito il differimento del termine per la presentazione della relativa certificazione entro e non oltre 24 mesi dalla chiusura dell’esercizio a regime. Di conseguenza il periodo di riferimento per la rilevazione degli indicatori di cui alla richiamata lettera J) è quello del terzo esercizio sociale intero successivo alla data di entrata a regime.(4)
Nei casi di revoca parziale delle agevolazioni il Soggetto Convenzionato procederà alla rideterminazione del contributo ed a provvedere al recupero non coattivo delle somme indebitamente erogate alle imprese Si ricorda che la data di disponibilità della prima quota è il trentunesimo giorno solare successivo alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia della graduatoria conseguentemente, lultima quota è disponibile entro e non oltre la data del secondo anno seguente. Decorsi trenta giorni dalla data di disponibilità dellultima quota senza che limpresa abbia autonomamente dimostrato il necessario stato davanzamento, il Soggetto Convenzionato provvede a contestare formalmente allimpresa medesima il presunto mancato rispetto delle suddette condizioni e ad accertarne leventuale sussistenza. Qualora da tale accertamento emerga linsussistenza delle suddette condizioni il Soggetto Convenzionato ne dà comunicazione allAssessorato competente per le conseguenti valutazioni e leventuale avvio del procedimento di revoca delle agevolazioni concesse.
Nei casi di revoca parziale, ai fini della rideterminazione dellammontare delle agevolazioni e di quello delle quote, si procede, come per la concessione provvisoria, alla distribuzione per anno solare delle residue spese ammissibili.
In tal senso provvedono i Soggetti Convenzionati in sede di parere.
Nel caso in cui alla data della revoca parziale le erogazioni siano in corso, lammontare da recuperare può essere detratto a valere sullerogazione ancora da effettuare. Nel caso in cui le erogazioni ancora da effettuare risultino di ammontare inferiore a quello da recuperare o nel caso in cui si sia già provveduto allerogazione a saldo, viene avviata una procedura di recupero, eventualmente coatto, nei confronti dellimpresa beneficiaria.
Nel caso in cui uno o più soggetti presentino, a fronte del medesimo programma di investimenti, più domande di agevolazione a valere sulla stessa graduatoria, anche se per il tramite di più Soggetti Convenzionati, le domande medesime vengono respinte e le agevolazioni eventualmente concesse ed erogate vengono revocate e recuperate. Restano ferme le eventuali sanzioni previste dalla normativa vigente e gli ulteriori casi di revoca, parziali e totali previsti nel presente Regolamento.
(•) Con Delib.G.R. 12 giugno 2007, n. 861 sono state approvate le modalità di
applicazione delle disposizioni di cui alla presente lettera. (4) Comma integrato prima dal reg. reg. 21/2010, art. 1 e successivamente dal reg. reg. 18/2011, (5) Con Delib.G.R. 12 giugno 2007, n. 861 sono state approvate le modalità di
applicazione delle disposizioni di cui alla presente lettera.
Art. 17Monitoraggio.
Limpresa a partire dalla fase di avvio della
realizzazione dellinvestimento, si impegna a riconoscere tutti gli accertamenti
e le verifiche necessarie, nonché di richiedere ed acquisire le certificazioni
opportune ed indispensabili per controllare il rispetto da parte della Società e
dei Soci di tutti gli obblighi contrattuali assunti, con particolare riguardo:
1. il mantenimento dei requisiti richiesti ai
fini dellagevolabilità del programma e della concessione dei contributi; 2. agli adempimenti connessi agli stati di
avanzamento del programma di investimento ed al relativo apporto dei mezzi
finanziari propri; 3. alla individuazione e stima degli effetti di
eventuali scostamenti rispetto al programma di investimenti ed al progetto
accertati nella fase istruttoria, con lindividuazione delle motivazioni; 4. alla verifica di congruità, pertinenza e
conformità delle spese con i valori e la destinazione accertata nel progetto e
con le voci iscritte nel bilancio;
5. allaccertamento - una volta andato a regime
limpianto - del rispetto degli impegni occupazionali e normativi, nonché del
generale andamento degli indicatori significativi del conto economico. Tutto ciò
anche attraverso lacquisizione di qualsiasi dato e notizia riguardante la
gestione della Società, nonché con lattivazione di verifiche di carattere
contabile, amministrativo, gestionale. I relativi dati saranno forniti secondo i
sistemi contabili e le elaborazioni atte a rappresentare i risultati economici,
finanziari e commerciali e secondo gli schemi e le scadenze previste.
Le predette attività saranno svolte direttamente
dal Soggetto Convenzionato.
In particolare lattività di monitoraggio dovrà
ottemperare ad una duplice linea operativa, di cui la prima orizzontale su tutta
la durata delle attività del bando, la seconda strettamente legata alle
richieste di erogazione.
Al termine del programma di monitoraggio il
Soggetto Convenzionato dovrà produrre un report consuntivo sullo stato finale
del programma di sostegno, con riferimento alle iniziative di competenza.
Il Soggetto Convenzionato dovrà attestare, in
sede di relazione finale, se sono stati rifiutati, da parte dello stesso,
eventuali finanziamenti sul medesimo o su altri programmi, specificandone le
motivazioni.
Per ciascuna delle iniziative ed in maniera
cumulata la relazione finale dovrà informare sullesame di congruità puntuale
condotto in sede di relazione finale di spesa.
Tale analisi dovrà essere tesa a valutare, anche
attraverso la documentazione di spesa ed in riferimento alle caratteristiche
costruttive e di prestazione, ladeguatezza dei più significativi costi esposti
al totale complessivo dellinvestimento prospettato.
La relazione finale dovrà, inoltre, indicare le
risultanze dellaccertamento in merito a tutti gli elementi di valutazione
individuati ed utilizzati in sede di istruttoria.
Il Soggetto Convenzionato, ricevuta la domanda
di erogazione ed esaminata la documentazione allegata in relazione a completezza
e conformità agli schemi standard, richiede le necessarie integrazioni
direttamente al soggetto beneficiario informando contestualmente lAssessorato
competente, ovvero, comunica al soggetto beneficiario la data inderogabilmente
fissata per la visita, chiarendo lo scopo della visita stessa e richiedendo la
disponibilità della documentazione necessaria.
Il Soggetto Convenzionato fornirà al soggetto
beneficiario il termine inderogabile di 10 giorni lavorativi - salvo eventuale
sospensiva dei termini - per la produzione e linvio delle integrazioni
richieste.
Art. 18Trattamento dei dati personali.
Ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n.
196 (Codice Privacy) i dati richiesti dal presente regolamento e dal modulo
di domanda saranno utilizzati esclusivamente per le finalità previste dal
regolamento stesso e saranno oggetto di trattamento svolto con o senza lausilio
di strumenti informatici nel pieno rispetto della normativa sopra richiamata e
degli obblighi di riservatezza ai quali è tenuta la Pubblica Amministrazione.
ALLEGATI (6)
(6)
Gli allegati citati nel presente regolamento, avente ad oggetto "Approvazione
definitiva regolamento attuativo "Interventi per l'ampliamento dell'offerta
turistico ricettiva della Regione Puglia" di cui all'Accordo di Programma Quadro
(Realizzazione di interventi a sostegno dello sviluppo locale)" approvato dalla
Giunta Regionale con provvedimento n° 374 del 15 marzo 2005, sono da intendersi
parte integrante del relativo bando che, come stabilito nel provvedimento
medesimo, sarà successivamente emanato dal dirigente del Settore Turismo e
pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
Disposizioni finali Il presente regolamento sarà pubblicato sul
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia ai sensi e per gli effetti
dellart. 53,
comma 1, della L.R.
12 maggio 2004, n. 7 Statuto della Regione Puglia. È fatto obbligo
a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come regolamento della Regione
Puglia.
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