Regolamento Regionale 29 luglio 2008, n. 17

Regolamento di attuazione dell'art. 18 comma 8 ter, della Legge Regionale 08 marzo 2007, n. 2 e s.m. e i. - Fondo per il risanamento finanziario dei Consorzi delle Aree di Sviluppo Industriale

Art. 1

L’articolo 18 comma 8 bis,  della Legge Regionale 08 marzo 2007, n. 2 e s.m. e i., ha istituito un Fondo di risanamento finanziario (d’ora in poi denominato “Fondo”), per la concessione di contributi sugli interessi pagati per il rimborso dei mutui contratti dai Consorzi ASI finalizzati al loro risanamento.

 

Con il presente regolamento si determinano le modalità ed i criteri per l’accesso al Fondo e per l’erogazione delle agevolazioni concesse. 

La Regione determina annualmente la partecipazione finanziaria al Fondo per la concessione dei contributi in conto interessi mediante apposito stanziamento nel Bilancio di Previsione.  

Possono accedere ai benefici del Fondo i Consorzi ASI della Regione Puglia che, in esecuzione della Legge Regionale n. 2 del 2007, risultano aver approvato, nell’Assemblea generale, il programma di cui all’articolo 18 comma 5, che preveda il ripianamento finanziario con ricorso all’indebitamento mediante mutuo,  

I Consorzi che intendono accedere ai benefici del Fondo devono indirizzare apposita domanda alla Regione Puglia – Assessorato allo Sviluppo Economico ed alla Innovazione Tecnologica – Settore Industria entro sei mesi dall’approvazione del bilancio di previsione annuale della Regione Puglia. Alla domanda devono essere allegati il piano di risanamento del Consorzio ASI, la delibera assembleare di approvazione o di presa d’atto e lo statuto del Consorzio adeguato alle norme della Legge regionale n. 2 dell’8 marzo 2007. 

La misura massima del contributo concedibile, nei limiti dello stanziamento disponibile, è pari alla quota annua di interessi sul mutuo erogato al Consorzio per il ripianamento finanziario, anche nel caso in cui sia previsto un periodo di preammortamento.  

L’istruttoria della domanda è di competenza del Settore Industria. Essa deve accertare la finalizzazione del piano presentato dal Consorzio all’effettivo risanamento dello stesso.

 

Il contributo è deliberato dalla Giunta Regionale su proposta dell’Assessore allo Sviluppo Economico ed alla Innovazione Tecnologica.

 

Le risorse disponibili saranno ripartite tra le istanze ammesse a contributo in proporzione all’entità dei mutui contratti dai Consorzi ASI.

All’erogazione del contributo si provvederà con atto dirigenziale.

 

La liquidazione è subordinata all’effettiva erogazione del mutuo ed è disposta direttamente a favore dell’Istituto di credito mutuante in rela-zione a ciascuna rata di scadenza.