Anno 2011
Numero 13
Data 04/07/2011
Abrogato No
Materia Bilancio - Finanze - Tributi;
Note Pubblicata nel B.U.R. Puglia 5 luglio 2011, n. 105 suppl.
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Legge Regionale 4 luglio 2011, n. 13

Rendiconto generale della Regione Puglia per l'esercizio finanziario 2010



TITOLO 1

Norme di rendiconto





Art. 1

Approvazione del rendiconto 2010.


1.  È approvato lallegato rendiconto generale per lesercizio finanziario 2010 della Regione Puglia, secondo le risultanze esposte negli articoli seguenti.



Art. 2

Entrate e Spese di competenza.


1.  Il totale delle entrate accertate nellesercizio finanziario 2010 per la competenza risulta, dal conto consuntivo, determinato in euro 11.650.496.145,03, di cui euro 9.102.401.216,87 riscossi e versati ed euro 2.548.094.928,16 da riscuotere.
2.  Il totale delle spese impegnate nellesercizio finanziario 2010 risulta, dal conto consuntivo, determinato in euro 10.356.436.765,09, di cui euro 8.644.296.499,92 pagati ed euro 1.712.140.265,17 da pagare, con esclusione degli impegni assunti sui residui di stanziamento provenienti dagli esercizi 2009 e retro, pari ad euro 1.281.938.360,49.



Art. 3

Riepilogo entrate e spese di competenza.


1.  Il riepilogo generale delle entrate e delle spese di competenza, accertate e impegnate nellesercizio finanziario 2010, risulta stabilito dal conto consuntivo come segue:

 
ENTRATA


TITOLO I    
Entrate derivanti da tributi propri della Regione, dal gettito di tributi erariali e di quote di essi devolute alla Regione stessa
euro
5.750.026.561,62
TITOLO II
Entrate derivanti da contributi e assegnazioni dello Stato e in genere da trasferimenti di fondi del bilancio statale, anche in rapporto allesercizio di funzioni delegate dallo Stato alle Regioni
euro
2.597.808.449,19
TITOLO III
“Entrate extratributarie”
euro
162.886.035,49
TITOLO IV
“Entrate derivanti da alienazioni di beni patrimoniali, da trasferimenti di capitali e rimborso di crediti”
euro
1.517.494.408,27
TITOLO V
“Entrate derivanti da mutui, prestiti e altre operazioni creditizie”
euro
8.500,00
TITOLO VI
“Entrate per le contabilità speciali”
euro
1.622.272.190,46
Totale entrate accertate nella competenza 2010
euro
11.650.496.145,03
SPESA
TITOLO I
Spese correnti
euro
8.238.838.186,49
TITOLO II
Spese in conto capitale
euro
328.428.202,47
TITOLO III
Spese per il rimborso di mutui e prestiti
euro
166.898.185,67
TITOLO IV
   
Spese per le contabilità speciali euro 1.622.272.190,46
Totale spese impegnate nella competenza 2010 euro 10.356.436.765,09
     



Art. 4

Risultato della gestione di competenza 2010.


1.  Il risultato della gestione di competenza dellesercizio 2010 è determinato in euro 880.895.961,73, così costituito:
A) Totale accertamenti euro 11.650.496.145,03
B) Avanzo di amministrazione esercizio 2009
euro
1.171.773.227,81
Totale
euro
12.822.269.372,84
C) Totale impegni con esclusione degli impegni per euro 1.281.938.360,49 su residui di stanziamento 2009 e retro
euro
10.356.436.765,09
Totale
euro
2.465.832.607,75
D) Residui di stanziamento competenza 2010
euro
1.584.936.646,02
Risultato della gestione di competenza 2010 (A + B – C - D)
euro 880.895.961,73 



Art. 5

Situazione residui attivi.


1.  I residui attivi alla chiusura dellesercizio finanziario 2010 ammontano a euro 11.937.805.431,69, come di seguito determinati:
A) Somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza dellesercizio 2010 euro 2.548.094.928,16
B) Somme rimaste da riscuotere sui residui 2009 e retro:    
a) valore iniziale come da rendiconto 2009 euro 12.207.329.252,40
b) variazioni per minori accertamenti euro 232.262.580,87
c) variazioni per maggiori accertamenti euro 69.611.346,00
Totale (B) euro 12.044.678.017,53
C) Riscossioni in conto residui realizzatisi nel 2010 euro 2.654.967.514,00
Totale residui attivi al 31.12.2010 (A + B - C) euro 11.937.805.431,69 



Art. 6

Situazione residui di stanziamento.


1.  I residui di stanziamento alla chiusura dellesercizio 2010 sono definiti in euro 4.021.507.439,38, come di seguito determinati:
A) Residui stanziamento derivanti dallesercizio di competenza 2010
euro
1.584.936.646,02
B) Residui stanziamento provenienti dagli esercizi 2009 e retro:
a) valore iniziale come da rendiconto 2009
euro
3.742.532.687,55
b) variazioni:
b1) in aumento per reiscrizione
euro
===
b2) in diminuzione per insussistenza
euro
21.023.533,70
b3) in diminuzione per trasformazione in economie vincolate da reiscrivere (art. 93 L.R. n. 28/2001)
euro
3.000.000,00
c) riduzione a seguito di impegni assunti nel corso dellesercizio 2010
euro
1.281.938.360,49
Totale
euro
2.436.570.793,36
Totale residui di stanziamento al 31.12.2010 (A + B)
euro
4.021.507.439,38 



Art. 7

 Situazione residui passivi propri.


1.  I residui passivi propri alla chiusura dellesercizio 2010 sono definiti in euro 9.239.588.406,50 come di seguito determinati:
A) Somme rimaste da pagare sulle spese impegnate in competenza dellesercizio 2010
euro
1.712.140.265,17
B) Somme rimaste da pagare sulle spese impegnate nel 2010 residui di stanziamento 2009 e retro
euro
988.121.672,07
C) Somme rimaste da pagare su residui degli esercizi 2009 e retro:
a) valore iniziale come da rendiconto 2009
euro
10.416.052.051,52
b) cancellazione ed eliminazione per:
b1) insussistenza e prescrizione
euro
30.396.983,61
b2) perenzione
euro
98.295.418,42
b3) economie vincolate
euro
244.570.608,67
Totale (a-b)
euro
10.042.789.040,82
c) riduzioni per pagamenti in conto residui nel corso del 2010
euro
3.503.462.571,56
Totale somme rimaste da pagare su residui 2009 e retro
euro
6.539.326.469,26
Totale residui passivi propri al 31.12.2010 (A + B + C)  



Art. 8

Residui passivi perenti.


1.  I residui passivi dichiarati perenti per lesercizio finanziario 2010 sono determinati in euro 98.295.418,42.
2.  A termini dellart. 95 della legge regionale 16 novembre 2001, n. 28 (Riforma dellordinamento regionale in materia di programmazione, bilancio, contabilità regionale e controlli) e successive modificazioni ed integrazioni, è allegato alla presente legge lelenco assestato dei residui dichiarati perenti negli esercizi dal 1999 al 2010.



Art. 9

 Fondo di cassa.


1.  Il fondo di cassa alla chiusura dellesercizio 2010 è determinato in euro 2.438.821.685,45 in base alle seguenti risultanze del conto reso dal Tesoriere:
A) Fondo di cassa al 31.12.2009
euro
3.123.028.714,48
B) Carte contabili non regolarizzate al 31.12.2009
euro
===
Totale (A + B)
euro
3.123.028.714,48
C) Riscossioni:
a) in conto competenza
euro
9.102.401.216,87
b) in conto residui
euro
2.654.967.514,00
Totale (C)
euro
11.757.368.730,81
D) Pagamenti:
a) in conto competenza
euro
8.644.296.499,92
b) in c/competenza per impegni su residui di stanziamento 2009 e retro
euro
293.816.688,42
c) in conto residui
euro
3.503.462.571,56
Totale (D)
euro
12.441.575.759,90
Fondo di Cassa al 31.12.2010 (A + B + C - D)
euro
2.438.821.685,45 



Art. 10

Risultato di amministrazione.


1.  Lavanzo di amministrazione al 31.12.2010 è determinato in euro 1.115.531.271,26 così costituito:
A) Fondo di cassa al 31.12.2010
euro
2.438.821.685,45
B) Residui attivi al 31.12.2010
euro
11.937.805.431,69
Totale (A + B)
euro
14.376.627.117,14
C) Residui passivi al 31.12.2010:
a) propri
euro
9.239.588.406,50
b) di stanziamento
euro
4.021.507.439,38
Totale (C)
euro
13.261.095.845,88
Avanzo di amministrazione al 31.12.2010 (A + B - C)
euro
1.115.531.271,26
     



Art. 11

Conto patrimoniale.


1.  Il conto generale del patrimonio per lanno 2010 contenente gli elementi di cui allarticolo 98 della legge regionale 16 novembre 2001, n. 28 (Riforma dellordinamento regionale in materia di programmazione, bilancio, contabilità regionale e controlli) e successive modificazioni ed integrazioni, è approvato nelle seguenti risultanze complessive:
Totale attività euro 14.831.223.532,25
Totale passività euro 11.650.895.101,78
Saldo patrimoniale al 31.12.2010 euro 3.180.328.430,47
     



Disposizioni finali


La presente legge è dichiarata urgente e sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione ai sensi e per gli effetti dell’art. 53, comma 1 della L.R. 12/05/2004, n° 7 “Statuto della Regione Puglia” ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della Regione Puglia.