Anno 1997
Numero 23
Data 23/12/1997
Abrogato No
Materia Bilancio - Finanze - Tributi;
Note Pubblicata nel B.U.R. Puglia n. 131 del 29 dicembre 1997
B.U.R.P. Vai al B.U.R.P.
Iter Legis Vai all'Iter Legis
Nessun allegato

Legge Regionale 23 dicembre 1997, n. 23

Rendiconto generale della Regione Puglia per l'esercizio finanziario 1995.



Art. 1

(Approvazione del rendiconto)


1. E’ approvato lallegato rendiconto generale per lesercizio finanziario 1995 della Regione Puglia, secondo le risultanze esposte negli articoli seguenti.




Art. 2

(Entrate e spese di competenza)


1. Il totale delle entrate accertate nellesercizio finanziario 1995, per la competenza propria dellesercizio stesso, risulta dal conto consuntivo determinato in lire 31.728.189.979.799, delle quali lire 27.590.705.789.077 riscosse e versate e lire 4.137.484.190.722 da riscuotere.

2. Il totale delle spese impegnate nellesercizio stesso risulta dal conto consuntivo determinato in lire 30.308.171.644.611, di cui lire 27.563.448.541.863 pagate e lire 2.744.723.102.748 da pagare (con esclusione dei residui di stanziamento per lire 1.314.074.942.365).   




Art. 3

(Riepilogo entrate e spese di competenza)


1. Il riepilogo generale delle entrate e delle spese di competenza accertate e impegnate nell’esercizio finanziario 1995 risulta stabilito dal conto consuntivo come segue:

Bollettino Ufflciale della Regione Puglia

ENTRATA

TITOLO I

Entrate derivanti da tributi propri della Regione, dal gettito

di tributi erTimes New Romani e di quote di essi devolute alla Regione stessa

a titolo di ripartizione del Fondo comune di cui all’articolo

8 della legge 16 - 5 - 1970, n. 281.............................................L. 6.925.010.679.650

TITOLO II

Entrate derivanti da contributi e assegnazioni dello Stato

e in genere da trasferimenti di fondi del bilancio statale, anche

in rapporto all’esercizio di funzioni delegate dallo Stato alle

Regioni.....................................................................................L. 2.263.042.344.994

TITOLO III

Entrate derivanti da rendite patrimoniali, da utili di enti o

aziende regionali.......................................................................L.    146.237.525.490

TITOLO IV

Entrate derivanti da alienazioni di beni patrimoniali, da

trasferimenti di capitali e rimborsi di crediti............................    L.        9.009.632.063

TITOLO V

Entrate derivanti da mutui, prestiti e altre operazioni

creditizie......................................................................................L. 855.103.910.250

TITOLO VI

Entrate per le contabilità speciali...........................................L. 21.499.785.887.352

TOTALE ENTRATE ACCERTATE

NELLA COMPETENZA                                                      L. 31.728.189.979.799

SPESA

PARTE I

Obiettivi funzionali................................................................ ...L.   413.403.701.407

PARTE Il

Obiettivi operativi............................................................ .......L. 8.394.982.055.852

PARTE III

Contabilità speciale.................................................................L. 21.499.785.887.352

TOTALE SPESE IMPEGNATE NELLA

COMPETENZA 1995..…………………………………….L. 30.308.171.644.611




Art. 4

(Risultato finanziario della competenza 1995)


1. Il risultato di amministrazione di competenza nellesercizio di competenza dellesercizio 1995 è determinato in lire 1.420.018.335.188, così costituito:

Totale accertamenti......................................................................L. 31.728.189.979.799

Totale impegni (con esclusione dei residui di stanziamento

per lire 1.314.989.965.389).......................................................L. 30.308.171.644.611

         Avanzo finanziario di competenza........................................................L. 1.420.018.335.188

 




Art. 5

(Situazione residui attivi al 31 dicembre 1995)


1. I residui attivi alla chiusura dellesercizio finanziario 1995 sono definiti in lire 6.820.120.199.935, come di seguito determinati:

  1. somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la

            competenza dellesercizio 1995 (art. 2).................................................L. 4.137.484.190.722

  1. somme rimaste da riscuotere sui residui 1994

            e retro:

a)      valore iniziale come da

            rendiconto 1994 L. 5.144.805.963.069

b) variazione per minori o

maggiori accertamenti - L. 5.119.191.397.128.....................              ..L. 5.119.191.397.128

TOTALE..............................................................................................          L.. 9.256.675.587.850

C.  riscossioni realizzatesi nel corso dellesercizio 1995...................            .L. 2.436.555.387.915

Totale residui attivi al 31 dicembre 1995...............................................            L. 6.820.120.199.935

2. Le somme rimaste da riscuotere al 31 dicembre 1995 così come sopra determinate sono comprensive dei crediti figurativi di cui al capitolo 6153200 di entrata per limporto di lire provenienti dagli esercizi 1988-19891990 in quanto connessi a pagamenti in attesa di definitiva imputazione.




Art. 6

(Situazione residui passivi al 31 dicembre 1995)


1. I residui passivi alla chiusura dell’esercizio 1995 sono definiti in lire 7.442.159.580.836 come di seguito determinati:

  1. somme rimaste da pagare sulle spese impegnate per la competenza propria dell’esercizio 1995 (art. 2) di cui:

a)           residui propri                                 L. 2.744.723.102.748

b)                   residui di stanziamento

                      (all. 1) L. 1.314.074.942.365 …........L. 4.058.798.045.113

  1. somme rimaste da pagare sui residui 1994 e retro:

a) valore iniziale come da rendiconto 1994:

            propri               L. 5.540.313.389.429

            di stanziamento L.    265.394.815.484

                                    Totale  L. 5.805.708.204.913

    b. maggiori accertamenti (all.2)             L. 4.778.524.025

c.             cancellazioni ed eliminazioni per:

insussistenza o prescrizione          L. 59.063.280.201

(all. 3)  economie da residui di

stanziamento esercizio 1994

da reiscrivere (all. 4)                   L. 20.158.702.430

perenzione amministrativa (all. 6) L. 27.990.031.288................L. 5.703.274.715.019

                                                                                              Totale    L. 9.762.072.760.132

  1. pagamenti realizzatisi nel corso del 1995

                                                     L. 2.319.913.179.296

            Totale residui passivi al 31 dicembre 1995                              L. 7.442.159.580.836




Art. 7

(Fondo di cassa)


1.   Il fondo di cassa alla chiusura dellesercizio 1995 è determinato in lire 661.120.559.923 in base alle seguenti risultanze          del conto reso dal Tesoriere:

            A) Fondo di cassa al 31 dicembre 1994 L. 514.988.792.570

B) Riscossioni:

·     in conto competenza L. 27.590.705.789.077

                   .    in conto residui          L.   2.436.555.387.915             L. 30.027.261.176.992

                                                                                  Totale L.   30.542.249.969.562

C)        Pagamenti:

·     in conto competenza L. 27.563.448.541.863

·     in conto residui         L.  2.319.913.179.296               L. 29.883.361.721.159

Fondo di cassa al 31 dicembre 1995                                      L.      658.888.248.404

  1. Detto saldo non tiene conto della somma di lire 372.409.084.263 non parificata da parte della Ragioneria regionale in quanto corrispondente a pagamenti eseguiti in anticipazione dallo stesso Tesoriere per esecuzioni giudiziarie, imposte e contributi obbligatori e carte contabili in genere non regolarizzate entro il 31 dicembre 1995.



Art. 8

(Situazione finanziaria complessiva)


  1. Il disavanzo complessivo di amministrazione al 31 dicembre 1995 è determinato in lire 131.830.016.906 così costituito:

A)        Fondo di cassa al 31-12-1995 L. 658.888.248.403

            B)        Residui attivi al 31-12-1995 L. 6.820.120.199.935

            Totale L. 7.479.008.448.338

C)        Residui passivi al 31-12-1995 L. 7.442.159.580.836

            Avanzo di amministrazione al 31-12-1995 L. 36.848.867.502

      D)        Economie da reiscrivere provenienti dai residui di stanziamento dellesercizio 1994 eliminati per scadenza del                              periodo di mantenimento (all. 4) L. 20.158.702.430

      E)        Economie da reiscrivere provenienti dai residui di stanziamento degli esercizi 1991-1992 e 1993 (all. 5) L..                              148.520.181.978 Disavanzo complessivo di amministrazione al 31-12-1995 L. 131.830.016.906




Art. 9

(Residui passivi perenti)


       1.   I residui passivi dichiarati perenti per lesercizio finanziario 1995 sono determinati in lire 27.990.031.288 come da allegato alla presente legge (all. 6).

  1. A termini del comma 4 bis dellart. 72 della legge regionale 30 maggio 1977, n. 17 è allegato alla presente legge lelenco assestato dei residui dichiarati perenti negli esercizi 1991-1992-1993 e 1994.



Art. 10

(Conto patrimoniale)


  1. Il conto generale del patrimonio per lanno 1995 contenente gli elementi di cui allart. 74 della legge regionale 30 maggio 1977, n.17 e successive modificazioni e integrazione è approvato nelle seguenti risultanze complessive:

            Totale attività L. 7.852.562.416.983

            Totale passività L. 7.442.159.580.836

            Saldo patrimoniale al 31-12-1995 L. 410.402.836.147 




Art. 11

(Carte contabili - Obblighi del Tesoriere e degli uffici regionali ai fini della relativa regolarizzazione)


1. I pagamenti effettuati dal Tesoriere in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità giudiziaria vanno disposti previa acquisizione da parte dello stesso di tutti gli atti ed elementi informativi necessari per la regolarizzazione delle relative “carte-contabili”.(3) 

  2. Il Tesoriere, al momento di disporre il pagamento delle somme assegnate con ordinanza del Giudice dell’Esecuzione, deve esigere, oltre alla restituzione del titolo esecutivo (sentenza, decreti ingiuntivo, ecc.) ovvero alla consegna di copia del titolo con l’annotazione sullo stesso del pagamento effettuato, la quietanza rilasciata dal creditore o dal suo legale rappresentante completa dei seguenti elementi:

1)   causale originaria del credito azionato con procedura esecutiva;

2)   generalità complete, indirizzo e codice fiscale:

a)    dell’avvocato procuratore;

b)   del creditore pignorante;

c)    del debitore principale, nel caso che la Regione venga escussa come terzo pignorato;

d)   del cedente, in caso di credito azionato dal cessionario;

3)   indicazione delle somme riscosse e quietanzate con distinta imputazione alla sorte capitale, agli interessi, alla svalutazione e alle spese legali.

2 bis. Qualora il creditore sia tenuto all’emissione di fattura, il pagamento delle somme assegnate da parte del Tesoriere è subordinato all’acquisizione della medesima e alla verifica dell’importo da trattenere, se e in quanto dovuto, per il riversamento all’erario nei termini di legge. (1) 

[3.Il Settore di spesa alla cui attività e competenza si riferisce il debito originario provvede a predisporre, dintesa con il Settore legale e il Settore ragioneria, gli atti necessari alla relativa regolarizzazione contabile].(2) 

4.    Comma rinviato dal governo

5. Comma rinviato dal governo

6. Comma rinviato dal governo

7. Comma rinviato dal governo




(1) Comma inserito dalla l.r. 22/2006, art. 6
(2) Comma  abrogato dalla l.r. 17/2005, art. 6, comma 3
(3) vedi anche l’art.6, commi 1 e 2, l.r. 2 dicembre 2005, n. 17